“Il presidente Zingaretti si presenti subito in Consiglio regionale e faccia chiarezza sulle dimissioni dell’assessore all’Agricoltura della sua Giunta, Sonia Ricci. Siamo stanchi del suo silenzio di comodo“. E’ quanto dichiara, in una nota, Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, che aggiunge: “Non basta certo lo scarno e vuoto comunicato dell’ex assessore Ricci, nel quale tutto si fa tranne che spiegare il motivo dell’abbandono, per chiudere una vicenda che sembrerebbe avere inquietanti analogie con quella dell’ex capo di Gabinetto di Zingaretti, Maurizio Venafro, dimessosi all’improvviso e poi rinviato a giudizio per aver tentato di manovrare, secondo l’accusa, l’appalto milionario del Cup“.
“Non possiamo dimenticare che nell’aprile 2013, a un mese dalla presentazione della nuova giunta regionale, il neo assessore alle Politiche sociali Paola Varvazzo si dimise perché il marito risultava indagato per concussione. Dopo l’addio dell’ex assessore Varvazzo, con la Ricci è il secondo membro della giunta Zingaretti che salta senza che ci sia stato alcun confronto in Via della Pisana. Ma cosa si nasconde davvero dietro queste dimissioni? Dobbiamo aspettarci altre novità in sede giudiziaria? Zingaretti – conclude Santori – ha il dovere di spiegare all’assemblea regionale il motivo di queste strane dimissioni“.