venerdì 22 Novembre 2024,

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Scauri. “Una antenna mostro di 36 metri”

scritto da Redazione
Scauri. “Una antenna mostro di 36 metri”

“Se verrà installata una mega antenna nel centro di Scauri la responsabilità è solo esclusivamente dell’amministrazione in carica, perché questa è una storia che va avanti da settembre 2012”. Lo dichiara il capogruppo di Minturno Cambia, Gerardo Stefanelli, che interviene in merito al ricorso al Tar contro il Comune di Minturno vinto da tre compagnie telefoniche. L’impianto, alto 36 metri, sarà installato alle spalle del campo sportivo “Pirae” di Scauri su un terreno privato.
Abbiamo combattuto – dichiara Stefanelli – per far approvare il regolamento a cui doveva seguire un piano per le aree idonee. Questo i nostri amministratori lo sanno da un anno e mezzo e non hanno fatto nulla perché nella migliore delle ipotesi non gli importa degli interessi dei cittadini. E non vengano a dirci che è per questioni economiche perché ora saremo costretti a pagare oltre 10mila euro di spese legali, grazie alla condanna del Tar. Oltre al danno pure la beffa”.
Non sono serviti a nulla – prosegue l’esponente dell’opposizione consiliare – i nostri appelli per la redazione di un adeguato Piano Antenne, evidentemente l’amministrazione comunale è interessata unicamente ad occuparsi dei piccoli interessi clientelari, senza tenere conto della salute dei cittadini. Mi stupisce che né chi aveva la responsabilità all’ambiente né chi ha la responsabilità al turismo si siano occupati di tale tematica. Stiamo parlando di un mostro di 36 metri di altezza, posizionato a meno di 200 metri dalla spiaggia, con un impatto devastante sulla skyline del waterfront cittadino. Eppure il Comune già nel 2012 perso una battaglia legale per l’antenna a Tufo, anche lì pagando le spese legali. Questa amministrazione non imparano mai dagli sbagli”.
Abbiamo intrapreso questa battaglia – annuncia Stefanelli – anche perdendo consensi, abbiamo preferito andare avanti per il bene comune. Evidentemente Graziano ha preferito ricevere 100 voti in più. Continueremo la nostra battaglia anche sostenendo e affiancando i comitati civici che in queste ore si stanno formando sul territorio. Non gliene frega nulla del bene dei cittadini. Credo che sia arrivata l’ora – conclude – di mandare a casa questi cattivi politici che vogliono solo il male del paese e che preferiscono il benessere dei pochi a danno della comunità”.

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