Seduta di insediamento del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi

Bruno Marucci, in qualità di Presidente; Nando Sorteni, quale componente designato dalla Comunità, in qualità di Vicepresidente; Ruggero Mollo, quale componente designato dalla Comunità hanno proceduto, nella mattinata di venerdì 17 dicembre 2021, assistiti dal dott. Lucio De Filippis, che nella sua qualità di Direttore ha svolto anche le funzioni di segretario, alla seduta di insediamento del nuovo Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi.

A superare la fase monocratica dell’esecutivo dell’Ente Parco ha provveduto il decreto del Presidente della Regione Lazio 26 novembre 2021, n. T00213 avente ad oggetto “Costituzione e insediamento del Consiglio direttivo dell’Ente regionale Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della Legge Regionale 6 ottobre 1997, n. 29 (Norme in materia di aree naturali protette regionali e ss.mm.ii)”.

Diversi i temi affrontati durante la riunione di insediamento, svoltasi con spirito di attenzione, collaborazione e cordialità.

Il Presidente Bruno Marucci ha definito necessario l’evento, che vede ampliare a favore dell’Ente Parco l’indispensabile strumento di governance e di partecipazione, concludendo la fase che ha visto operare monocraticamente la presidenza. Nonostante ciò, l’Ente ha continuato anche in questi anni, a svolgere degnamente le sue funzioni rispondendo correttamente agli obblighi di legge, garantendo la conservazione di un vasto comprensorio che comprende ben 20 comuni presenti nelle due province di Latina e Frosinone, a formare il più grande e complesso Ente Parco dell’intero Sistema di aree naturali protette istituite dalla Regione Lazio.

In apertura dei lavori, il Consiglio Direttivo, su proposta del Presidente Marucci e trasformandosi in una scelta condivisa, ha eletto anche il Vicepresidente nella persona di Nando Sorteni. I Consiglieri hanno confermato la volontà di lavorare per aumentare sempre più il collegamento tra l’Ente Parco, i territori, le realtà in esso operanti e le sue Genti.