L’astensione di Forza Nuova sul bilancio preventivo del Comune di Sezze (LT), guidato da ex comunisti del Partito Democratico, la dice lunga su una operazione oscura per i più, non certo per noi, che ha visto passare un consigliere locale del centrosinistra nelle file del partito di estrema destra, il cui segretario nazionale è Roberto Fiore. Così, mentre i forzanovisti si sono esibiti in quel di “Littoria” in un comizio contro lo ius soli, nella Stalingrado dei Monti Lepini (qui il sindaco Andrea Campoli è stato eletto con oltre il 70% dei voti) hanno contribuito a mettere le pezze ad una manovra economica che fa acqua da tutte le parti, vede l’amministrazione in grosse difficoltà e fa cadere il proprio peso tutto sulle spalle dei cittadini contribuenti. Due pesi e due misure. Ma quando il padrone ordina, il servo deve ubbidire. Facile impegnarsi su temi generali, per poi defilarsi di fronte a responsabilità amministrative concrete, con azioni che palesano una assenza totale di autonomia d’azione, perché eterodirette. D’altronde il copione è stato già scritto altrove da un regista che, non sappiamo ancora per quanto, riesce a muovere le sue pedine a proprio piacimento. FN sarebbe un movimento alternativo e rivoluzionario? Questa sarebbe, sui territori, una forza che dovrebbe creare l’alternativa all’euro ed alle politiche dettate dall’alta finanza e dai banchieri? Vada, Roberto Fiore, a controllare qualche archivio fotografico, dove potrà trovare “l’unico consigliere comunale di Forza Nuova nel Lazio” impegnato insieme a galantuomini del tipo di Vincenzo Maruccio, ex assessore regionale del Lazio arrestato per lo scandalo che ha travolto l’ente insieme a Fiorito, a tagliare il nastro per l’ennesima inaugurazione della SR 156, l’ormai famigerata incompiuta costata al contribuente circa 80milioni di euro. Un invito retorico il nostro, perché Movimento libero Iniziativa sociale ben sa che Fiore è informato di tutto. Così, in attesa delle mobilitazioni preannunciate per il 9 dicembre anche da questo movimento a tutela degli Italiani, a Sezze si contribuisce alla spremitura del cittadino, anch’esso italiano, vessato da una amministrazione che ha saputo creare solo debiti.
Movimento libero Iniziativa sociale – lavocelibera.it