“La replica del presidente Zingaretti al nostro intervento dà solo la misura perfetta di quanto sia lontano dalla realtà, dai territori e dai cittadini. Sentirci dire che la crisi idrica in atto è legata al disinteresse e alla mancata vigilanza dei sindaci sul gestore delle risorse idriche. Sentire Zingaretti citare fantomatiche spartizioni degli utili della società che gestisce le risorse idriche nei Comuni dell’Ato 4 è imbarazzante. Perché spiega come Zingaretti si limiti a leggere quello che gli viene scritto, tra l’altro male, da qualcuno. Nella gestione del servizio idrico dell’Ato 4 mai un solo centesimo dei dividendi è finito nelle tasche di alcuno. Lo dimostra il fatto che tali somme sono sempre rimaste nella disponibilità di Acqualatina, società che in poco più di dieci anni di attività ha effettuato ben 200 milioni di investimenti sul territorio di competenza derivanti dalla tariffa, e quindi dalle tasche dei cittadini, e solo meno del 2% deriva dai contributi regionali. Zingaretti prima di puntare il dito, Prima di parlare di quello che non conosce si informasse. Qui l’unico disinteresse evidente è il suo e quello della sua giunta rispetto a problemi reali ben lontani, purtroppo, da trovare una soluzione”
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone