«Ancora una volta, bene ha fatto il ministro Alfano a mettere mano laddove “Marino I l’immobile” ha scelto di fare orecchie da mercante. Grazie anche alla becera inerzia del ciclista, Roma è diventata una città insicura. La zero lungimiranza dimostrata ha contribuito all’impennata di reati che probabilmente si eviterebbero se il genovese facesse la sua parte all’interno del sistema che garantisce la tutela della legalità in città. Marino però, come sempre sulle cose serie, perde tempo e non risolve nulla. Questo è il risultato: tutto scaricato sulle spalle delle Forze dell’Ordine. Bene, che ci pensino loro a tutelare i romani. Marino, #dajevattene» Lo dichiara il consigliere di Roma Capitale Roberto Cantiani.