giovedì 21 Novembre 2024,

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Simeone: Acqualatina società trasparente e simbolo di efficienza

scritto da Redazione
Simeone: Acqualatina società trasparente e simbolo di efficienza

Paradossali le dichiarazioni di Zingaretti, si dovrebbe informare prima di attaccare senza fondamenti” Il candidato Pdl al consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Simeone, risponde alle dichiarazioni del candidato alla presidenza del Lazio per il Pd, Nicola Zingaretti Le dichiarazioni del candidato del centrosinistra alla presidenza del Lazio, Nicola Zingaretti, su Acqualatina dimostrano ancora una volta come “l’esempio di cattiva politica”, che lo stesso Zingaretti ha citato, sia solo il metodo che alcuni candidati utilizzano per una propaganda sterile e strumentale che non trova basi nella realtà. Prima di lasciarsi andare a considerazioni sterili e faziose sarebbe opportuno informarsi sugli argomenti. Per dieci anni sono stato nel consiglio di amministrazione di Acqualatina. La società che gestisce le risorse idriche sul territorio è un modello di efficienza non solo in Italia ma in ambito europeo. E a dirlo sono i numeri, non qualche battuta che lascia il tempo che trova. Il Presidente Zingaretti, rispondendo ad una domanda sulla gestione Acqualatina la definisce “esempio di malagestione nel Lazio” e fa poi riferimento all’acqua per uso potabile come un bene essenziale e alla necessità di stanziare fondi sul problema arsenico affinché sia, appunto, garantita a tutti. Nel merito mi sembra opportuno informare il candidato Zingaretti che, come ormai noto a tutti i cittadini in Provincia di Latina, il problema arsenico è stato del tutto risolto nell’ATO4 in quanto la società, caso unico nel Lazio, ha garantito l’acqua potabile a tutto il territorio entro il 31/12/2012, come stabilito dalle direttive europee. Obiettivo che ha richiesto un importante piano di investimenti, di circa 15 milioni di euro, totalmente finanziato dalle casse di Acqualatina e, quindi, dalla collettività del territorio dell’ATO4 che paga le bollette. Tra questi investimenti, che hanno avuto inizio nel 2004, c’è l’installazione del più grande dearsenizzatore in Italia, Un modello di autodeterminazione oculato e di successo, che tiene nella giusta considerazione la sostenibilità ambientale ma anche sociale, vista l’attenzione rivolta alle utenze deboli attraverso la tariffa agevolata e il fondo sociale della Provincia di Latina.
Vorrei inoltre far notare a Zingaretti come Acqualatina abbia applicato, fuori da ogni campagna propagandistica ed elettorale ma come esempio di buona pratica, il contenimento dei costi con la riduzione dei membri del consiglio di amministrazione. Negli anni Acqualatina si è impegnata e si sta impegnando per l’ottimizzazione dell’intera rete in gestione e la risoluzione dell’importante problema della morosità, ha messo a punto un numero verde e la Camera di Conciliazione, prima in Italia per la risoluzione delle problematiche inerenti il servizio idrico integrato, ottimizzando il servizio offerto con sportelli territoriali e la collaborazione con i “Punti Acqua” nei diversi Comuni dell’ATO4, tramite i quali gli utenti possono risolvere le loro problematiche direttamente nel Comune di residenza, grazie a personale specializzato e formato dai tecnici Acqualatina, senza l’obbligo di muoversi verso gli sportelli territoriali presenti in altri Comuni. Oltre 140 milioni di euro sono stati investiti per l’ammodernamento di impianti di depurazione, centrali di produzione e reti il tutto con la chiusura di bilanci in attivo. Acqualatina è un modello che coniuga trasparenza, sostenibilità sociale e tutela ambientale a favore dei cittadini che lo stesso Zingaretti dovrebbe conoscere prima di giudicare piuttosto che aggiungersi al coro di quelli che usano un bene pubblico come l’acqua per denigrare le cose positive che sono state fatte.

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