“Non posso che condividere l’allarme dei sindacati e delle associazioni di categoria in merito alla attuazione del cosiddetto decreto Balduzzi che porterebbe alla chiusura di circa 23 cliniche con meno di 60 posti letto nel Lazio. Nella provincia di Latina secondo le prime stime sarebbe a rischio la clinica San Marco. Questa manovra porterebbe inoltre alla perdita di 1300 posti di lavoro e, soprattutto, alla cancellazione di centri ospedalieri di alta specializzazione determinanti per una adeguata assistenza sanitaria. Ancora una volta si sostituisce la ragioneria alle esigenze dei pazienti. Ancora una volta si sacrifica sull’altare dei conti la salute dei nostri cittadini. Il presidente e commissario ad acta per la sanità del Lazio, Nicola Zingaretti, sia consequenziale agli annunci effettuati ed impedisca che per l’ennesima volta i cittadini siano privati dei propri diritti. La sanità nel Lazio e nella provincia di Latina è alla canna del gas. I cittadini non hanno alcuna tutela, gli ospedali come il San Giovanni di Dio di Fondi sono impossibilitati ad operare perché non ci sono medici e personale. Di questo passo non saranno chiuse solo le strutture sanitarie ma sarà definitivamente negata ai cittadini ogni speranza di salvaguardia e di vita”.
Giuseppe Simeone