Simeone: “Sono uomo del Pdl, non padrino politico di alcuno”

“La prossima tornata elettorale per i Comuni pontini impegna tutto il Pdl a lavorare per allargare i consensi e vincere la sfida con i nostri avversari. In questa difficile battaglia è fondamentale che ciascun militante, amministratore e dirigente svolga a pieno il proprio ruolo senza timori rispetto alle proposte ma anche senza pericolose fughe in avanti che non aiutano né il partito né tanto meno gli elettori. A questi ultimi abbiamo il dovere di presentare la nostra capacità di dare risposte ed è quindi fondamentale che chi è stato richiamato a ricoprire ruoli li svolga con rigore e sino alla scadenza naturale del mandato. Non è tempo di personalismi ed il nostro partito ha rappresentanti istituzionali chiamati a lavorare nelle amministrazioni e dirigenti chiamati a fare le scelte. Saranno loro, e nello specifico il coordinatore provinciale Claudio Fazzone, ad indicare le migliori candidature, a sindaco e consigliere, non in ragione di ciò che il singolo si aspetta ma in funzione di servizio alle comunità locali ed al Pdl. Ad oggi non è stato in alcun modo definito il quadro delle proposte che saranno presentate  ai cittadini nella prossima primavera perché non è questo il momento e perché dobbiamo misurarci tutti davanti ai doveri che ci siamo assunti rispetto ai cittadini. Come consigliere regionale e uomo del Pdl svolgo la funzione che i cittadini mi hanno onorato di ricoprire. Non sono e non sarò padrino politico di alcuno perché non è questo il compito che mi spetta. Sono certo che il coordinatore provinciale del Pdl Fazzone, come sempre accaduto aprirà una fase di confronto che coinvolge i vertici del partito e le classi dirigenti uscenti. Ogni decisione, anche in passato, è stata assunta basandosi sul principio della continuità e della meritocrazia. Sono sicuro che anche nel caso di Monte San Biagio il coordinatore provinciale Claudio Fazzone indirizzerà gli amici del Pdl a compiere le scelte migliori sotto il segno della continuità dell’amministrazione uscente. L’amico Augusto Basile sta svolgendo un ottimo lavoro a Terracina come consigliere comunale ed ha altri tre anni per portare a termine il programma in base al quale i cittadini lo hanno eletto. Lo stesso metodo sono certo verrà applicati negli altri Comuni chiamati al voto come Cisterna, solo per fare un altro esempio, dove il partito e il coordinatore Fazzone hanno quale unica priorità radicare sempre più il Pdl come partito di governo lontano da logiche personali, da battaglie motivate dall’ambizione e non dall’interesse prioritario che era e resta il benessere e il servizio ai cittadini che credono nel nostro progetto”.