“Dopo lo scarica barile degli ultimi giorni si apre qualche spiraglio sullo “stato di salute” dei progetti infrastrutturali del Lazio. In particolare sulla Roma-Latina proprio la scorsa settimana abbiamo assistito ad un rimpallo di responsabilità, che definirei imbarazzante, tra il ministro Delrio e la Regione Lazio. Con il ministro che affermava, durante il question time alla Camera, che “l’apertura delle buste è di competenza della Regione Lazio, il ministero ha fatto tutto quanto era nelle sue possibilità” e di controcanto al question time in consiglio regionale, l’assessore Refrigeri che affermava che “alla data odierna non si conosce l’esito della gara e che si attende la risposta del Governo sulla reale volontà a realizzare la Roma-Latina”. Oggi il presidente Zingaretti afferma che non ha dimenticato la realizzazione della Roma-Latina e che “la società sta portando avanti il processo amministrativo per la banditura che sta andando avanti“. Per quanto ci riguarda, in questa confusione, che pesa sulle spalle di imprese e cittadini, noi ci auguriamo solo che si concluda al più presto l’iter amministrativo per arrivare spediti all’apertura dei cantieri. L’assessore Refrigeri ha ragione quando dice che “la cosa più stucchevole agli occhi del cittadino è sentire fare un’enunciazione di un’infrastruttura, di una strada, di un’opera che si fa oggi, e poi passa talmente tanto tempo che si perde la cognizione di quello che si era annunciato“. Ecco, sulla Roma-Latina sono oltre trenta anni che i cittadini e le imprese attendono. Anni di slogan e annunci a cui non è seguito nulla. Per la prima volta oggi possiamo dire che siamo arrivati al giro di boa. Il tracciato è stato revisionato, ha recepito le osservazioni ed è diventato definitivo ottenendo anche il via libera dell’Anac. Le buste dei concorrenti alla gara d’appalto per la realizzazione dell’opera sono state aperte. Quindi l’imperativo è procedere e arrivare al più presto all’apertura dei cantieri. Un passaggio fondamentale per dare alle imprese e ai cittadini una strada su cui possano viaggiare in sicurezza competitività e sviluppo per la provincia di Latina e per tutto il Lazio. Allo stesso tempo, apprendiamo con piacere la decisione della giunta Zingaretti di procedere allo sblocco dei cantieri e alla realizzazione definitiva di infrastrutture fondamentali per il Lazio. Opere di cui, purtroppo, i cittadini avevano perso le tracce e anche le speranze. Tra queste risulta esserci anche la statale Monti Lepini che rappresenta una infrastruttura fondamentale e strategica per il collegamento viario e lo sviluppo economico di tutta la Provincia di Latina”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone.