Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea.
Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.
Sabato 24 e domenica 25 settembre si celebrano in tutta Italia le Giornate Europee del Patrimonio che nell’edizione 2022 sono ispirate al tema “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro!”.
Visite guidate, iniziative speciali, culturali e di spettacolo, e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali.
Il programma messo in campo a COLLEPARDO (LT), oggi, domenica 25 settembre 2022, con inizio alle ore 17:00, presso il Refettorio della CERTOSA DI TRISULTI (XIII sec.), dal MiC – MINISTERO DELLA CULTURA – Direzione Regionale Musei Lazio, dal Direttore della Direzione, Prof. Stefano Petrocchi, e dalla Direttrice del Monumento, Arch. Ursula Piccone, dalla REGIONE LAZIO, da LAZIOCrea prevede un Concerto/Spettacolo di musiche e canti rinascimentali presentato dalla Compagnia Rinascimentale “TRES LUSORES”, al termine della visita guidata del monumento, con ingresso GRATUITO.
Questo concerto fa parte del progetto “CHIESE, PALAZZI E CASTELLI IN MUSICA” – Soavi melodie, canti, balli, sapori e arti del Rinascimento lungo i cammini dei pellegrini –, una tournée di concerti/spettacolo programmati dalla Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores” in questo anno 2022 che si sta svolgendo in diverse Città e luoghi della regione Lazio: CORI, ROMA, PALIANO, PRIVERNO, FONDI, COLLEPARDO, PALOMBARA SABINA, SERMONETA, TIVOLI e il Giardino botanico e Rovine Medievali di NINFA.
Obiettivo principale del progetto la presentazione della Rievocazione Storica de “L’Arte del Ballare ò de i Balletti”, melodie e danze tratte dai trattati del M° Fabritio Caroso da Sermoneta (1526-1605), ma anche di altri maestri dell’epoca.
Una Tournée di concerti dedicati al repertorio vocale e strumentale del ‘500, che offriranno una raffinata e ricercata scelta di programmi tematici, soprattutto del tardo Rinascimento, rimanendo fedeli ai suoni e alle interpretazioni originali, dando un’immagine viva e suggestiva del repertorio eseguito.
Gli spettacoli presentati sono il risultato dell’importante collaborazione che i ballerini della Compagnia “TRES LUSORES”, diretti dal Direttore Artistico Riccardo Guratti, hanno avuto con la Prof.ssa Claudia Celi, danzatrice e già docente di Storia della Danza presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Le danze descritte nei due Trattati, dai titoli cortigianeschi (Alta Regina, Ardente Sole, Fulgente Stella, Gloria d’Amore, Chiara Stella, Bella Gioiosa, ecc.), che il Caroso realizzò nel suo continuo peregrinare tra le Corti e le Signorie d’Italia e d’Europa, sono vistosamente dedicate ciascuna a Regine e gentildonne di Francia, Spagna e Italia, determinate con l’intestazione “in lode” delle medesime, insieme ad un sonetto, un madrigale o una villanella esaltanti le loro virtù, sicchè vediamo il Caroso anche in veste di poeta.
La Compagnia si esibirà con strumenti e costumi d’epoca in un programma di brani musicali e danze antiche che condurranno gli spettatori mirabilmente nel mondo della Rinascenza.
Scopo essenziale della Compagnia è quello di andare a riscoprire le musiche e le danze rinascimentali, attraverso uno studio attento delle melodie e delle coreografie coreutiche dell’epoca, in particolare quelle eseguite dai menestrelli e dai maestri di danza nelle corti nel tardo Medioevo e nel Rinascimento.
Nello spettacolo presso il Refettorio della Certosa di Trisulti la Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores” sarà coadiuvata dal Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua” con l’importante collaborazione di maestri di musica antica come Carlo Vittori (clavicembalo), Carlo Marchionne (flauto), Francesca Candelini (flauto), Anna Maria Gentile (viola da gamba), Laura Fabriani (percussioni) e del soprano Mariangela Cafaro.
L’evento è organizzato principalmente con il Patrocinio del Ministero della Cultura, del MiC – Direzione Regionale Musei Lazio, del MiC – Ministero della Cultura Villae, della REGIONE LAZIO, di LAZIOCrea, della Provincia di Latina, dell’ANCI-Lazio, della Fondazione “Roffredo Caetani” di Sermoneta.
Il suono e le danze esalteranno e favoriranno la comprensione della splendida location, regalando al visitatore un’esperienza emozionante, immergendolo nel pieno della raffinatissima estetica del tardo Medioevo e del Rinascimento.
Al termine del concerto sarà offerto un banchetto di pietanze e dolcetti rinascimentali locali preparati dalle Trattorie “Jo Botto”, “Zampi” e “Metardo” di Cori, e dai Biscottifici “Alessi” e “Trifelli e Martufi”.
Prenotazione obbligatoria per gli ultimi posti: Centralino Certosa di Trisulti 0775 47024.
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