sabato 23 Novembre 2024,

Cronaca

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Solidarietà a Massimiliano Morgante operatore Astral aggredito alla stazione di Porta San Paolo

scritto da Redazione
Solidarietà a Massimiliano Morgante operatore Astral aggredito alla stazione di Porta San Paolo

I continui disservizi nel trasporto pubblico di Roma e del Lazio stanno sempre più portando all’esasperazione i pendolari.

Purtroppo a volte questa si manifesta contro lavoratori e lavoratrici che per primi pagano le conseguenze dei continui tagli dei governi nazionali e regionali al trasporto pubblico, una categoria che è tra le più aggredite e indifese.

Occorre invece costruire un fronte comune tra lavoratori e pendolari per l’aumento dei finanziamenti e il miglioramento del servizio, come stanno facendo i tanti comitati che concretamente si mobilitano contro la privatizzazione con proposte alternative.

Le colpe dei disservizi quotidiani hanno nome e cognome: le società di gestione del servizio, in questo caso Astral e Cotral, e le istituzioni locali, Regione e Comune che negli anni hanno lasciato il trasporto pubblico nel degrado progressivo, incuranti del danno procurato ai pendolari e a tutti i viaggiatori.

Rifondazione comunista nell’esprimere la solidarietà a Massimiliano ricorda e condivide le sue stesse parole:

“Tra pochi giorni, benché cardiopatico tornerò al mio posto di lavoro. Noi ferrotranvieri romani facciamo un servizio pubblico perché portiamo giovani, anziani, bambini.

L utenza deve protestare per i propri diritti sotto il Campidoglio e la Regione”.

Gruppo di lavoro trasporti di Rifondazione Comunista/SE – Lazio

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