Si è svolta presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, la conferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2013.
L’importante evento, atteso da tutte le località marittime europee, ha visto in contemporanea la cerimonia di consegna dell’ambito premio alle città meritorie, questo secondo secondo la FEE – Foundation for Environmental Education (Fondazione per l’Educazione Ambientale) -, l’organizzazione internazionale non governativa e non-profit con sede in Danimarca che agisce a livello mondiale e che gestisce la certificazione.
La città di Sperlonga è stata così insignita della sua 16^ Bandiera Blu consecutiva. Alla consegna era presente l’Assessore all’Ambiente del comune pontino, Joseph Maric:
«Il prestigioso riconoscimento – dichiara Maric – conferma l’ottimo lavoro svolto, ed ancora una volta premia la politica ambientale della nostra città, sempre attenta alla salvaguardia del territorio attraverso il rispetto e la tutela per la natura e per l’ambiente, oltre a riconoscere una continua crescita della qualità dei servizi offerti dagli operatori commerciali di Sperlonga. La Bandiera Blu – continua l’Assessore – rappresenta il più importante riconoscimento ambientale di cui la città intera deve essere orgogliosa. Questo è il risultato di un percorso comune e di un lavoro di squadra realizzato congiuntamente tra l’Amministrazione comunale e l’intero sistema produttivo della città. Tra i criteri di giudizio che hanno portato all’assegnazione della Bandiera Blu 2013 – continua Maric – , incidono le importanti certificazioni ambientali ottenute nell’ultimo anno, l’ottima qualità delle acque di balneazione, la sempre crescente professionalità del servizio di salvamento garantito, nel periodo estivo, su tutta la costa sperlongana comprese le spiagge libere, l’educazione ambientale e la gestione del territorio nel suo complesso. Tra gli indicatori figurano poi – conclude l’Assessore all’Ambiente Joseph Maric -, un impianto di depurazione efficiente, una attenta gestione dei rifiuti con particolare riguardo al costante aumento della percentuale di raccolta differenziata, oltre chiaramente alla regolare cura del verde pubblico, della tutela del decoro urbano, e della costante pulizia delle spiagge».
Sono state così premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti, come stabilito dagli esiti delle analisi che, nel corso degli ultimi cinque anni, le Arpa (agenzie regionali per la protezione dell’ambiente), hanno effettuato nell’ambito del programma nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.