I primi dati che ci giungono, a stagione ancora non conclusa, parlano chiaramente di un forte rilancio di Sperlonga che diventa sempre più meta molto ambita del turismo sia nazionale che internazionale.
“Complici”per i risultati raggiunti sono ascrivibili , senza alcun dubbio, al nostro mare cristallino, alle spiagge dorate ed al magnifico patrimonio storico-archeologico e paesaggistico della nostra città. Accanto a queste risorse naturali c’è da dire che l’altro motore di attrazione turistica è costituito dalla cultura dell’accoglienza, dai servizi efficienti , da un moderno sistema ricettivo alberghiero ed extralberghiero, dalla rete” dei servizi balneari e della ristorazione . E non da ultimo dall’ ampia e qualificata offerta culturale, dal decoro urbano , dalla manutenzione e cura attenta del territorio . Infatti possiamo dire , anche con una punta di orgoglio , che questa stagione turistica è trascorsa in piena sicurezza , serenità e vero “divertissement”, senza grandi criticità. Detto ciò rimane ancora aperto il tema essenziale della “destagionalizzazione” del turismo.
Il progetto “MARE D’INVERNO”, fatto proprio anche dalla Regione Lazio, rimane purtroppo ancora un slogan vuoto , ancorché bello e affascinante. Da qui dunque l’esigenza di rilanciare convintamente e concretizzare realmente tale Progetto attraverso la messa in campo di azioni integrate sia pubbliche che private.
Lo straordinario patrimonio del nostro territorio, le sue ricchezze paesaggistiche, archeologiche e marine possono e devono essere fruite e godute anche d’inverno. Questo serve all’economia turistica, alla vitalità ed qualità della vita sociale e culturale dei cittadini di Sperlonga e dei turisti, soprattutto stranieri, che amano e apprezzano il mare anche d’inverno. Si tratta ora di declinare questi ottimi propositi in azioni operative in grado di stimolare e mettere nelle migliori condizioni possibili gli operatori privati del settore.
In questo quadro l’Amministrazione comunale ha già predisposto una importantissima operazione di riordino del territorio che punta decisamente a potenziare e disciplinare attentamente l’insieme dei servizi turistici e balneari, offrendo nuove possibilità agli operatori privati di ammodernare le proprie strutture produttive con interventi ecosostenibili per attrarre e accogliere adeguatamente i turisti anche d’inverno.
Si tratta di una grande operazione che richiede l’impegno corale e deciso degli operatori privati, della stessa RegioneLazio e degli altri Enti ed Organismi istituzionali operanti sul demanio marino e costiero .
E’ questa una sfida assolutamente necessaria che possiamo e dobbiamo vincere tutti assieme, nessuno escluso. L’Ambizione è quella d’incrementare e qualificare l’economia turistica, realizzare nuove occasioni di lavoro e rivitalizzare, per davvero, la qualità della vita dei nostri cittadini anche d’inverno .
Stefano D’Arcangelo