L’assessore comunale all’ambiente Joseph Maric: “ Il comune di Sperlonga pronto a fare la propria parte in sinergia con la Regione Lazio e la Soprintendenza archeologica regionale del Lazio “
Il servizio giornalistico del Messaggero concernente il Museo e l’area archeologica della Villa di Tiberio, realizzato dal noto giornalista Fabio Isman, ha avuto il grande merito di accendere i riflettori mediatici nazionali su un patrimonio culturale e paesaggistico di incomparabile bellezza che merita di essere tutelato e valorizzato.
“Non ho condiviso il titolo allarmistico, dichiara l’Assessore Maric, ma ho apprezzato molto i contenuti del servizio che esalta giustamente lo straordinario patrimonio archeologico e paesaggistico che caratterizza la Piana di Tiberio e la località turistica di Sperlonga”.
Bisogna però dire, continua Maric, che attualmente sia il Museo che l’area archeologica della villa imperiale sono fruibili e funzionali e quindi non “in rovina”. Tuttavia è vero altresì che questo straordinario patrimonio culturale ha davvero bisogno di interventi urgenti di tutela e valorizzazione.
In tale contesto il Comune di Sperlonga, pur non avendone le competenze dirette, ha già assunto importanti iniziative in questa direzione. In stretta collaborazione con la Soprintendenza archeologica regionale, afferma Maric, abbiamo infatti già definito nelle scorse settimane un apposito Protocollo d’Intesa in cui vengono definiti puntualmente un insieme d’interventi organici, finalizzati sia alla tutela che alla fruizione e valorizzazione del Museo e del sito archeologico.
Si tratta di un intesa istituzionale importante, assunta a livello locale, che deve necessariamente vedere anche la sinergia ed impegni precisi da parte della Regione Lazio e del Ministero dei Beni Culturali.
In tal senso abbiamo chiesto alla Regione Lazio, in tempi non sospetti, la realizzazione di interventi mirati per mettere in sicurezza le aree a rischio frane, nonché, interventi di somma urgenza per la protezione della fascia costiera dai gravi fenomeni di erosione della spiaggia confinante con l’area archeologica.
In più, stiamo predisponendo un progetto integrato per migliorare l’accessibilità e la fruizione ottimale dei beni archeologici; progetto che presenteremo alla Regione Lazio entro la fine di questo mese, sulla base di un bando regionale destinato a migliorare la fruizione dei siti archeologici del Lazio.
Mi auguro sinceramente che l’autorevole servizio giornalistico del Messaggero e la conseguente interrogazione parlamentare presentata dal Senatore Raffaele Ranucci, possano contribuire ad attrarre la giusta e doverosa attenzione sia della Regione Lazio, sia del Ministero dei Beni Culturali. Per quanto ci riguarda, conclude l’Assessore Maric, siamo pronti comunque a fare la nostra parte fino in fondo pur di preservare e valorizzare questo straordinario patrimonio storico-culturale, sociale e turistico, costituito dalla Villa di Tiberio e dal Museo archeologico di Sperlonga.