Spettacolo dal vivo, dibattito in commissione su attuazione legge

L’assessore alla cultura Lidia Ravera è stata ascoltata dalla V commissione del Consiglio regionale, presieduta da Cristian Carrara (Pd), in merito allo stato di attuazione della legge in materia di spettacolo dal vivo e promozione culturale, approvata dall’assemblea della Pisana lo scorso dicembre. “Il 2015 rappresenta un anno di transizione – ha esordito Ravera – ci sono dei passaggi obbligati da seguire per arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissi con la legge: l’insediamento del Forum permanente per la cultura e lo spettacolo dal vivo, la creazione degli albi regionali (bande e gruppi coreutici; festival del folklore; rievocazioni storiche) e la redazione del regolamento di attuazione“. “Sulla stesura del regolamento, che è attività molto complessa – ha aggiunto – gli uffici stanno lavorando già da tempo; inoltre è stata attivata una collaborazione con l’assessorato al turismo per l’istituzione dell’albo delle rievocazioni storiche ed entro il mese di maggio si dovrebbe riuscire a insediare il Forum“. Tra le priorità indicate dall’assessore, inoltre, l’approfondimento del tema dell’attività di educazione e formazione musicale, coreutica e teatrale. Annunciata, infine, la prossima adozione del bando per le rassegne e i festival in programma nei mesi estivi. I consiglieri Eugenio Patanè (Pd) e Michele Baldi (Lista Zingaretti) hanno espresso perplessità a proposito della tempistica annunciata dall’assessore, indicando come esigenza assolutamente prioritaria l’adozione del regolamento che fissa i criteri e le modalità di assegnazione dei finanziamenti regionali. Patanè, in particolare, ha sottolineato che “la costituzione del Forum non è propedeutica alla redazione del regolamento” e ha chiesto che si dia precedenza all’approvazione del documento per consentire di rispettare il termine del 30 giugno, previsto dalla legge per la presentazione delle domande di ammissione ai contributi. Baldi, più in generale, ricordando il momento di difficoltà che sta attraversando il settore della cultura, ha espresso il timore che legge non produca effetti, soprattutto in termini di sostegno all’impresa culturale. Ha inoltre chiesto la convocazione di una seduta congiunta con la commissione Bilancio per “approfondire il tema delle risorse finanziarie disponibili per il settore“. Anche la consigliera Gaia Pernarella (M5s) ha individuato nel regolamento di attuazione una parte fondamentale della normativa: “Se ben scritto garantirà chiarezza e facilità nella gestione delle risorse“. Pernarella ha poi suggerito di prevedere bandi che coprano l’attività di tutto l’anno e siano di più ampio respiro. Pur la consigliera Marta Bonafoni (Sel), infine, ha chiesto di “accelerare sulla redazione del regolamento“, attività prioritaria rispetto agli altri adempimenti. Rispetto alla redazione del regolamento di attuazione, gli uffici hanno tenuto a sottolineare che si tratta di un lavoro molto complesso, che prevede l’inserimento di diverse categorie di attività che fino ad ora non sono mai state finanziate. Hanno poi precisato che in sede di prima applicazione si potrà anche posticipare il termine di presentazione delle domande di assegnazione dei finanziamenti previsto dalla legge e che in questo periodo transitorio partiranno “bandi ponte” per coprire non solo rassegne e festival estivi, ma tutti gli eventi fino a marzo del prossimo anno. In conclusione di seduta il presidente Carrara ha invitato l’assessore a considerare prioritaria la redazione del regolamento di attuazione, fermo restando il periodo di transizione dei bandi “che auspichiamo escano quanto prima e diano linfa alle associazioni che operano nel territorio“. L’assessore, nel concordare sulla priorità dell’adozione del documento, ha tenuto a sottolineare ancora una volta l’importanza dell’insediamento del Forum, quale momento di confronto continuo con gli operatori del settore.