“La cosa importante ritenendola più che soddisfacente è che il gruppo conferma e va avanti secondo gli accordi del nuovo piano strategico dove come organizzazione sindacale abbiamo sempre ritenuto che Cassino avesse delle piattaforme importanti, se pur in diversi momenti lo stabilimento ha sofferto. Stellantis ha annunciato che lo stabilimento di Cassino si avvarrà della piattaforma BEV STLA Large il quale produce veicoli dei marchi premium e di lusso: Alfa Romeo e Maserati. La nuova piattaforma è una delle quattro BEV su cui si fonda il piano di elettrificazione di Stellantis”.
E’ quanto fa sapere il Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici Antonio Spera.
Per il sindacalista, “l’elettrificazione dei prodotti Stellantis contribuisce al raggiungimento degli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030. Quanto annunciato dal CEO di Stellantis Carlos Tavares nel corso di una visita allo stabilimento ad alta tecnologia, dove vengono prodotti i modelli Alfa Romeo Giulia e Stelvio e Maserati Grecale – prosegue Spera –, siamo convinti che con il supporto dei dipendenti di Cassino il territorio saprà accogliere questa nuova sfida, riuscendo a raggiungere audaci obiettivi: i veicoli basati sulla piattaforma STLA Large che si stanno progettando, anche per l’Ugl Metalmeccanici rivoluzioneranno l’esperienza di guida grazie a funzionalità e caratteristiche all’avanguardia in un grande stimolo per sviluppare veicoli, in grado di conquistare i clienti con una mobilità pulita, sicura e accessibile. Siamo sulla strada giusta, la STLA Large è una delle quattro piattaforme BEV altamente flessibili su cui si fonda il piano di elettrificazione di Stellantis che rappresenterà la base per svariati modelli di prossima produzione dei marchi Stellantis. L’investimento per Cassino è un elemento chiave del piano strategico Dare Forward 2030 sia sul lato della transizione ecologica, sia dal lato della produzione e tenuta occupazionale: rammentiamo che dopo il Windsor Assembly Plant in Canada, Cassino è il secondo stabilimento Stellantis di cui è stato pubblicamente annunciato l’utilizzo per produrre veicoli basati sulla nuova piattaforma, cosa che per tutta l’Italia lascia a ben sperare”- conclude Spera.
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