lunedì 25 Novembre 2024,

Politica

Ξ Commenta la notizia

Storace: “All’asilo il vaccino sostituisce la merendina”

scritto da Redazione
Storace: “All’asilo il vaccino sostituisce la merendina”

“Puoi anche dimenticare la merendina, ma il
vaccino no. Senza la puntura all’asilo non ci vai. L’ultima moda delle
regioni è questa, sfornare proposte di legge per sancire il divieto di
iscrivere il pargolo all’asilo se prima non si è sottoposto ad una serie
infinita di vaccinazioni obbligatorie. Per carità, che sia bene provvedere
alla salute dei nostri figli è un principio che non bisogna mai mettere in
discussione; ma ci chiediamo che fine faccia pure il principio – anch’esso
importante, perché legato ai diritti dell’individuo – della libertà di cura
che, a scanso di dimenticanze, trova ospitalità e rilievo nell’articolo 32
della nostra Carta costituzionale sul diritto alla salute: ‘Nessuno può
essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per
disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti
imposti dal rispetto della persona umana’. Anche il Lazio si adegua
all’andazzo e Zingaretti presenta questa proposta di legge che ti obbliga a
un dovere imposto dall’autorità in cambio di un diritto a frequentare
l’asilo. Sembra quasi che ci sia in corso un’epidemia, per cui si deve
intervenire con urgenza. Invece, i dati ufficiali affermano il contrario e
comunque ci sono regioni, molto più liberali – non a caso Liguria, Lombardia
e credo Veneto – che si preoccupano di convincere e non costringere alla
vaccinazione. Tempo addietro, per studenti più grandicelli, proposi di
imporre nelle scuole test obbligatori antidroga, per evitare di girarsi
dall’altra parte difronte al dilagare degli stupefacenti tra la nostra
gioventù. Ovviamente, apriti cielo, da sinistra ci furono urla di condanna
contro il tentativo di dare una sterzata etica a comportamenti che minano la
salute. Altra cosa è pretendere giustamente di sapere se si è vaccinati; ma
l’obbligo a “scegliere” quel dato metodo pena la mancata iscrizione all’asilo
è qualcosa che davvero dovrebbe infastidire le coscienze di tanti laici che
ogni giorno ci raccontano come dovrebbe andare il mondo. Tanto più se c’è
il rischio di far crescere una psicosi con la corsa alla vaccinazione in
assenza di epidemia…”. Lo scrive, lo riferisce una nota, su Il Giornale
d’Italia, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.

Rispondi alla discussione

Facebook