“Sono contento di questa adesione, ennesima di una lunga serie, di una persona che conosciamo da anni per il suo garbo la sua determinazione. Il nostro partito ha capacità di aggregazione e si vede, peraltro non solo a Roma”. Così il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace, durante la conferenza stampa per il passaggio del consigliere provinciale Renato Panella, dal Pdl a La Destra, alla presenza del capogruppo in Provincia, Vittorio Messa, e del segretario provinciale Roberto Buonasorte. “Già dalla prossima settimana lavoreremo insieme a Panella – aggiunge – gli chiederò di entrare nelle nostre liste regionali, perché se lo merita. Renato Panella ha motivato la sua scelta sostenendo di aver creduto “molto in Forza Italia prima e nel Pdl poi, purtroppo però non è avvenuto quanto noi speravamo avvenisse. Lascio un partito lacerato, ormai quasi senza speranza, e lo faccio perché non sono abituato a fare politica solo per pensare a come prendere le preferenze necessarie per occupare una poltrona. Bisogna tornare sul territorio e potarvi qualcosa di buono. In questo, il ricordodella campagna elettorale del 2000 che portò Francesco Storace alla vittoria nella Regione Lazio è uno dei più belli”.
Sulle prossime regionali, Storace ha detto di auspicare che “si voti presto, perché non c’é motivo di ritardare. Si scenda a 50 consiglieri se c’é la certezza di non incorrere in ricorsi fondati, altrimenti si voti a 70, come si sta facendo in Sicilia. La strada delle modifiche statutarie non si può percorrere senza dover poi attendere cinque mesi”. E sulle alleanze il leader de La Destra ha aggiunto: “Non è affatto detto che si ricalchi la passata maggioranza, ciò avverrà solo se ci saranno le necessarie condizioni politiche. Si discuta di programmi, in primis di sociale”.