Come annunciato nei giorni scorsi, il presidente della Provincia di Latina Armando Cusani e il sindaco di Fondi De Meo, ha posto la prima pietra per l’inizio dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della provinciale Fondi – Sperlonga – Selvavetere, che avverrà attraverso la realizzazione di una moderna rotatoria.
“L’intervento che ci accingiamo a realizzare – afferma il presidente Cusani – è inserito nella nostra Agenda della sicurezza stradale che ha una programmazione impostata in parte anche sulla realizzazione di rotatorie che hanno lo scopo di sostituire gli ingestibili impianti semaforici, ma soprattutto nel disciplinare intersezioni stradali ad alto traffico veicolare e incidentalità.
Quella avviata mantiene in se tutte le criticità che cerchiamo di eliminare dalle strade provinciali: notevole traffico di mezzi pesanti diretti al Mercato Ortofrutticolo, grandissimo traffico veicolare, soprattutto nella bella stagione, quando dal frusinate giungono migliaia di turisti che poi si riversa sul nostro litorale, che alza le probabilità d’incidenti stradali.
Nell’avviare quest’opera gli uffici di via Costa hanno svolto anche un lavoro amministrativo cruciale, con l’acquisizione dei molteplici pareri di legge in tempi più che veloci per una pubblica amministrazione.
Un’ultima considerazione: la Provincia di Latina è tra i pochi enti locali che in tempo di vacche magre è in grado di realizzare opere pubbliche. Un primato che onestamente non so quanti possono vantare”.
“E’ l’ennesima dimostrazione – sostiene il sindaco di Fondi Salvatore De Meo – di come in un momento particolarmente difficile la Provincia di Latina e il suo Presidente riesca a recuperare risorse economiche per realizzare interventi strategici per i cittadini.
La rotonda che si sta realizzando in un incrocio pericoloso e noto anche alle cronache nere, tra qualche settimana sarà disciplinata da una moderna rotonda, nuova concezione delle intersezioni stradali.
Un intervento in favore dei Comuni di Sperlonga e Fondi, ma soprattutto per le migliaia di utilizzatori della strategica arteria stradale che serve l’utenza professionale dei camionisti che lavorano con il MOF, le popolazioni locali e tanti turisti.
Abbiamo posto la prima pietra alla rotonda del “Casotto Rosso” e speriamo di proseguire il percorso intrapreso razionalizzando altri importanti incroci posti sul territorio, soprattutto quelli verso la fascia costiera”.