venerdì 22 Novembre 2024,

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Sull’abolizione del reato di clandestinità il Centro destra del Lazio si scatena

scritto da Redazione
Sull’abolizione del reato di clandestinità il Centro destra del Lazio si scatena

IMMIGRAZIONE CLADESTINA, PALOZZI(FI): “OTTIMA INIZIATIVA DI RACCOLTA FIRME DEL CAPOGRUPPO GRAMAZIO’”
Reputo aberrante la scelta politica di depenalizzare il reato di clandestinità favorendo così un immigrazione ormai a livelli di allerta nel nostro Paese. Per questo motivo accolgo con favore la raccolta firme promossa a Roma da Forza Italia e dal capogruppo Luca Gramazio. Firmare è importante per mandare un messaggio chiaro al premier e al Parlamento: è necessario ripristinare immediatamente il reato di clandestinità in quanto fondamentale deterrente per tutelare il nostro territorio da flussi incontrollati di stranieri e per osteggiare pericolosi sodalizi criminali, che fanno del traffico di esseri umani fonte spietata di profitto illegale”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.

CLANDESTINITA’, GRAMAZIO-QUARZO (FI)”ALLE 18 SUPERATE A ROMA 5MILA FIRME
Alle 18 di oggi, nella città di Roma sono state raccolte oltre cinque mila firme per la richiesta della reintroduzione del reato di clandestinità. L’iniziativa ha avuto un grande riscontro sui territori, con 16 gazebo disposti nei municipi della Capitale, a dimostrazione di quanto sia stata sbagliata la scelta del Parlamento di bocciare la reintroduzione del reato. Noi continueremo a mantenere alta l’attenzione su questa tematica, affinchè vengano fornite quelle risposte, sentite davvero dai cittadini.
All’iniziativa hanno partecipato i consiglieri municipali di Forza Italia Andrea Liburdi (II), Roberto Borgheresi (III), Domenico Carlone e Umberto Matronola (VII), Cristiano Rasi (X), Daniele Calzetta (XI), Paride Alampi, Antonio Aumenta, Laura Barbieri (XII), Marco Giovagnorio (XIII) , Clarissa Casasanta (XV)”. Lo dichiarano i capigruppo di Forza Italia della regione Lazio e di Roma Capitale Luca Gramazio e Giovanni Quarzo.

CLANDESTINITA’. FI”RACCOLTA FIRME SEGNALE CHE ARRIVA DAI TERRITORI
Sbagliata la decisione del governo contro la reintroduzione del reato di clandestinità. La raccolta firme di oggi è un segnale che arriva proprio dai territori contro una scelta illogica e incomprensibile. Serve una misura chiara per evitare l’ingresso indiscriminato di immigrati, e allo stesso tempo uno strumento legislativo forte per contrastare le consorterie criminali che sfruttano il dramma di queste persone “disperate”. E’ necessario non sottovalutare questo problema complesso e lavorare affinchè vengano fornite quelle risposte importanti, per contribuire a garantire sempre maggior sicurezza nelle nostre città e nei nostri quartieri. Lo dichiarano i Presidenti dei alcuni Circoli di Forza Italia a Roma, Alessandro Vannini, Marco Veloccia, Emiliano Fazio, Fabio Salvati, Paolo Rendina e Fernando Vendetti

IMMIGRAZIONE CLADESTINA, PALOZZI(FI): “OTTIMA INIZIATIVA DI RACCOLTA FIRME DEL CAPOGRUPPO GRAMAZIO’”
Reputo aberrante la scelta politica di depenalizzare il reato di clandestinità favorendo così un immigrazione ormai a livelli di allerta nel nostro Paese. Per questo motivo accolgo con favore la raccolta firme promossa a Roma da Forza Italia e dal capogruppo Luca Gramazio. Firmare è importante per mandare un messaggio chiaro al premier e al Parlamento: è necessario ripristinare immediatamente il reato di clandestinità in quanto fondamentale deterrente per tutelare il nostro territorio da flussi incontrollati di stranieri e per osteggiare pericolosi sodalizi criminali, che fanno del traffico di esseri umani fonte spietata di profitto illegale”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.

IMMIGRAZIONE, CARLONE – MATRONOLA (FI) «CHIEDIAMO REINTRODUZIONE NORMA PENALE»
«È inutile negare l’evidenza: l’Italia è una porta d’ingresso per l’immigrazione clandestina. Vedere cancellato il reato penale è un errore gravissimo, che espone il nostro Paese, già in difficoltà, a dover affrontare da solo centinaia di migliaia di nuovi probabili accessi. Per questo siamo nelle piazze di Roma, per chiedere in maniera forte la reintroduzione di una norma che, perlatro, è presente in tantissimi ordinamenti europei. Serve una chiara presa di posizione su un argomento sentito dai cittadini, ma che il Governo ha pensato bene di ridimensionare in maniera illogica». Lo dichiarano il capogruppo e il vicecapogruppo FI dei VII Municipio Umberto Matronola e Domenico Carlone.

IMMIGRAZIONE, LIBURDI (FI) «GOVERNO REINTRODUCA REATO»
«Questa è la risposta che diamo a chi ha deciso di cancellare una fattispecie come quella dell’immigrazione clandestina. Una scelta sbagliata, un errore che questo Governo non doveva commettere, perché rischia di esporre ancor di più l’italia all’ingresso indiscriminato di clandestini. Oggi raccogliamo le firme dei romani, vogliamo far sentire la nostra voce, evidentemente rimasta inascoltata da parte di chi ha preferito scegliere di togliere strumenti al nostro Paese, esponendolo a questo fenomeno». Lo dichiara Andrea Liburdi, consigliere FI del II Municipio.

IMMIGRAZIONE, RASI (FI) «IN PIAZZA PER RACCOGLIERE FIRME PER REINTRODUZIONE REATO»
«Servono risposte, chiare, determinate, su quelle che sono problematiche delicate. Invece, dobbiamo assistere a un atteggiamento diametralmente opposto da parte del governo, che sceglie di cancellare il reato penale di immigrazione clandestina, derubricandolo a illecito amministrativo. Onestamente, sono altre le risposte che ci saremmo aspettati: maggiore attenzione, azioni più incisive. Oggi siamo qui in piazza, per raccogliere le firme di quei cittadini che vedevano in una norma che rappresentava un deterrente, e un sistema utile al contrasto alla criminalità che sfrutta la disperazione del prossimo, uno strumento importante del nostro ordinamento. chiediamo di reintrodurre il reato di immigrazione clandestina». Lo dichiara il consigliere di Forza Italia del X Municipio, Cristiano Rasi

IMMIGRAZIONE, GIOVAGNORIO (FI) «DA CITTADINI CHIARO MESSAGGIO A GOVERNO.
«La risposta che oggi i cittadini stando dando, partecipando alla raccolta firme promossa per la reintroduzone del reato di immigrazione clandestina è un chiaro messaggio al Governo: è stato commesso un errore. Non si può pensare di cancellare uno strumento importante, utile a contrastare questo fenomeno, fungendo da deterrente. Invece così è stato. un’occasione persa, un errore di calcolo grave, a cui oggi, dal basso, vogliamo porre rimedio chiedendo di ripristinare il rilievo penale dell’immigrazione clandestina». Lo dichiara il consigliere FI del XIII Municipio, Marco Giovagnorio

CLANDESTINITA’. BORGHERESI(FI)”GAZEBO IN TUTTA ROMA PER RACCOLTA FIRME PER REINTRODUZIONE REATO”
Oggi siamo scesi in piazza, tra la gente, per una raccolta firme con oltre 16 gazebo in tutta Roma. Una iniziativa nata per manifestare la nostra totale contrarietà dopo la bocciatura in Parlamento della reintroduzione del reato di clandestinità.
Una decisione sbagliata poiché, soprattutto in un momento di crisi, è assurdo non dotare il nostro Stato di una legge per contrastare l’ingresso indiscriminato di immigrati. Alcuni dati sono allarmanti, come la presenza di immigrati nelle carceri o il tasso di disoccupazione, senza pensare ai costi sociali per i Cie. L’iniziativa odierna serve a mantenere alta l’attenzione su una tematica che non può e non deve prestarsi a strumentalizzazioni. Servono risposte concrete per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e anche per contrastare le attività criminali di chi sfrutta questo dramma”. Lo dichiara il consigliere del III Municipio Roberto Borgheresi.

CLANDESTINITA’. ALAMPI-AUMENTA-BARBIERI(FI)”SI A REINTRODUZIONE REATO”
Abbiamo presentato oggi l’iniziativa , con gazebo in tutta la città, che prevede una raccolta firme per la reintroduzione del reato di clandestinità. Bisogna uscire dall’ipocrisia e lavorare per garantire sicurezza alle nostre città. Consentire a migliaia di immigrati irregolari, senza lavoro, senza nulla, di entrare nel nostro Paese è un atteggiamento sbagliato e incoerente che non affronta con decisione il problema. Non abbiamo condiviso la bocciatura in parlamento della reintroduzione del reato di clandestinità, e oggi portiamo avanti questa iniziativa al fine di garantire legalità e maggior sicurezza. Dobbiamo tutelare i cittadini italiani, evitando di esporre il Nostro paese allo sbarco indiscriminato di irregolari”. Lo dichiara i consiglieri di Forza Italia del XII Municipio Paride Alampi, Antonio Aumenta e Laura Barbieri.

IMMIGRAZIONE, FORZA ITALIA PROMUOVE RACCOLTA FIRMA PER REINTRODUZIONE REATO CLANDESTINITA’
Oggi nelle piazze di Roma si sta svolgendo la raccolta firme per richiedere la reintroduzione del reato di clandestinità nell’ordinamento giuridico italiano. Si tratta di una iniziativa, promossa dai capigruppo di Forza Italia di Regione Lazio e Roma Capitale, Luca Gramazio e Giovanni Quarzo, con la quale si chiede il ripristino di un provvedimento il cui presupposto principale è quello di essere un valido deterrente per tutelare il nostro Paese da accessi irregolari e contrastare, con uno strumento di legge puntuale, le grandi consorterie criminali che traggono profitto dallo sfruttamento della disperazione di tantissime persone.

IMMIGRAZIONE, GRAMAZIO – QUARZO (FI) «ILLOGICO ABOLIRE REATO CLANDESTINITA’. IN PIAZZA PER REINTRODUZIONE»
«La scelta del governo Renzi di abolire il reato di clandestinità è illogica. Di fatto cancella una norma con rilevanza penale e lascia il nostro Paese privo di strumenti utili a contrastare non solo i flussi incondizionati di clandestini ma anche chi fa della “tratta degli uomini” un business.
È un errore. Il reato di clandestinità non si doveva abolire: si trattava di una norma basata sul senso di civiltà e volta a tutelare innanzitutto l’Italia e i cittadini italiani, che lo Stato e quindi la politica dovrebbero avere a cuore. Ecco il perché di questa raccolta firme, archiviando l’ipotesi dell’illecito amministrativo voluto dal governo: nei 16 gazebo che abbiamo allestito in tutta Roma, chiediamo la reintroduzione di un reato penale, previsto in altri ordinamenti europei, che rappresenti un importante deterrente per i flussi di immigrazione clandestina, e per il contrasto a chi sfrutta la disperazione degli immigrati. Soprattutto, dotando nuovamente l’Italia di strumenti adatti a contrastare un fenomeno che oggi il nostro Paese affronta praticamente da solo». Lo dichiarano i capigruppo di Forza Italia di Regione Lazio e Roma Capitale, Luca Gramazio e Giovanni Quarzo.

CLANDESTINITA’, CALZETTA (FI)”RACCOLTA FIRME PER CHIEDERE RISPOSTE A GOVERNO”
La raccolta firme di oggi è una iniziativa importante con la quale chiediamo la reintroduzione del reato di clandestinità. Riteniamo sbagliata la scelta del governo Renzi in tal senso, e noi vogliamo manifestare tutto il nostro dissenso contro una decisione che lascia l’Italia senza uno strumento legislativo. Non si può permettere l’ingresso indiscriminato di clandestini, e questo sia per garantire maggior sicurezza sul nostro territorio che per contrastare in modo deciso le attività di chi sfrutta la disperazione di queste persone”. Lo dichiara il consigliere di Forza Italia del municipio XI Daniele Calzetta.

CLANDESTINITA’, GUIDONI – TRIPODI (FI) “REINTRODUZIONE DEL REATO E’ BATTAGLIA ANCHE DEL MOVIMENTO GIOVANILE”.
Quella contro l’abolizione del reato di clandestinità, votata nei giorni scorsi dal Parlamento italiano, è anche una battaglia del movimento Forza Italia Giovani. Per questo, aderiamo all’iniziativa del partito di Forza Italia, che oggi ci vede impegnati in tutti i Municipi di Roma per raccogliere le firme a favore della reintroduzione del reato di clandestinità, così come configurato negli ordinamenti di legge di tantissimi Paesi europei”. “Il governo Renzi-Alfano, eliminando il reato, incentiva e favorisce l’immigrazione selvaggia. Al contrario noi crediamo che il ripristino del reato di clandestinità funzioni da deterrente per tutelare il nostro Paese, storicamente esposto ai flussi migratori, da accessi indiscriminati di persone, ma anche per contrastare le grandi consorterie criminali che lucrano sul traffico delle persone, approfittando della loro disperazione. Per tutti questi motivi invitiamo i cittadini italiani ad aderire alla nostra iniziativa, mettendo una firma. Questa nostra battaglia non si fermerà oggi, ma la porteremo avanti nei prossimi giorni, anche come movimento giovanile” – così dichiarano Matteo Guidoni, coordinatore Regione Lazio Forza Italia Giovani, e Maria Tripodi, commissario Forza Italia Giovani della città di Roma.

CLANDESTINITA’, CASASANTA-SEDANO (FI)”NO INGRESSO INDISCRIMINATO DI IMMIGRATI”
Sì alla reintroduzione del reato di clandestinità. Non si può consentire l’ingresso indiscriminato di ondate di immigrati senza che ci sia uno strumento legislativo. Servono risposte chiare e concrete su una problematica delicata come questa, e la decisione del Governo di non reintrodurre il reato è stata totalmente sbagliata e incondivisibile.
Proprio per questo, La raccolta di firme di oggi è una iniziativa importante che punta a mantenere alta l’attenzione su questa realtà. C’è bisogno di atti concreti e non di parole, in particolare sulle tematiche inerenti alla sicurezza delle nostre città”. Lo dichiara il consigliere del Municipio XV Clarissa Casasanta e Roberto Sedano, segretario Circolo Forza Italia di Via Galline Bianche”

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