«La sinistra regionale da una parte taglia i cda, dall’altra elargisce consulenze e contratti d’oro per migliaia di euro. Dopo le nomine a ripetizione di Zingaretti con le quali sono stati dati incarichi per milioni di euro ai soliti nomi noti, probabilmente più per meriti politici che per altro, e che sono state la principale occupazione di questa amministrazione per mesi, ecco saltare fuori il caso Sviluppo Lazio. Una costellazione di contratti anche di pochi mesi – che molta gente sognerebbe di avere – dati, e leggiamo dai giornali, a professionisti che fanno lo stesso lavoro degli esperti di Sviluppo Lazio, o a candidati nella civica di Zingaretti. Diceva un adagio: “a pensar male si fa peccato, ma di rado ci si sbaglia”. Il presidente chiarisca immediatamente una storia che si profilerebbe come una pessima pagina di vecchia politica». E’ quanto dichiara il consigliere Pdl della Regione Lazio, Giuseppe Simeone.