Il tribunale di Bari, oltre a condannare a quattro anni di reclusione l’ex ministro Raffaele Fitto (Pdl), ha condannato alla pena di tre anni e sei mesi di reclusione il re delle cliniche romane ed editore Giampaolo Angelucci. Questi è stato riconosciuto colpevole di corruzione e illecito finanziamento ai partiti, in concorso con Fitto. E’ stato anche interdetto per cinque anni dai pubblici uffici.