“Una strana “inaugurazione” visto che i lavori di restauro sono ancora in pieno corso e lungi dall’essere terminati e la struttura ancora non agibile per l’uso….non vorremmo, invece, che questa sia solo la prima di una serie di passerelle elettorali di qualcuno che smania di intestarsi l’opera in vista dei prossimi appuntamenti elettorali….e che punta tutto sul Teatro Romano per rifarsi un’immagine, visti i disastri inenarrabili combinati in questi anni in questa città in tema di opere pubbliche e le vicende giudiziarie che l’hanno travolta. Anche perchè non vedo quali meriti politici ci si possa intestare in un’opera finanziata con miioni di euro dal Ministero dei Beni Culturali, quindi da tutti i contribuenti italiani, e che è stata fortemente voluta dalla Soprintendenza Archeologica di Latina e Frosinone”.