Generalmente in questo periodo dell’anno in montagna si inizia la preparazione della stagione invernale, che quasi ovunque parte con il Ponte dell’Immacolata, nelle cittadine di montagna si organizzano i mercatini di Natale (alcuni dei quali hanno inizio già da fine novembre) e nelle città, da nord a sud, si fa il cambio di stagione nell’armadio. Quest’anno però a fine ottobre si va ancora al mare, e non solo in Sicilia. Sul litorale romano oggi è stata scattata una fotografia d’estate: il sole e la temperatura vicina ai 30 gradi hanno infatti invogliato decine di persone sulle spiagge di Ostia, Fiumicino e Fregene per una tintarella fuori stagione. I più audaci hanno ritirato fuori dai cassetti il costume da bagno, mentre qualcuno più impavido si è concesso addirittura un tuffo in mare. La maggior parte però ne ha approfittato per fare una passeggiata a piedi sulla battigia o in bicicletta sui lungomare o sui moli dei porti di Ostia e Fiumicino. Una giornata ideale, da classica “ottobrata romana”, ma ancora più calda, anche per pranzare, nei ristoranti o stabilimenti balneari, con vista fronte mare e trascorrere una domenica all’insegna del relax.
Anche a Napoli residenti e turisti hanno goduto del fine settimana all’insegna del caldo. Dal lungomare oggi era possibile vedere tante persone sedute sugli scogli e alcuni, addirittura, si sono spinti a fare il bagno. Il sole e temperature ben al di sopra dei venti gradi, che in alcuni casi hanno sfiorato i trenta, hanno spinto anche i calabresi ad affollare le spiagge delle principali località turistiche della regione per trascorrere un’altra giornata al mare. Numerosi gli stabilimenti balneari ancora sono aperti per accogliere i bagnanti fuori stagione. E anche qui i più coraggiosi hanno fatto il bagno.
“La maggior parte degli stabilimenti balneari in Italia sono chiusi ma alcuni hanno prolungato la stagione fino a fine ottobre – spiega il presidente del Sib, il Sindacato italiano balneari, Riccardo Borgo – e comunque ovunque vi sono esercizi che assicurano, oltre alla ristorazione, anche i servizi di base”. “Quest’anno riferisce Borgo – rispetto allo scorso, gli operatori balneari hanno registrato almeno un -5% di entrate, dovute non tanto alle minori presenze, quanto al fatto che la gente spende meno. Ci ha aiutato il tempo, che fortunatamente, soprattutto ad agosto, è stato splendido”. I balneari attendono a giorni di essere convocati dal governo per conoscere i dettagli del decreto sulle concessioni balneari che l’esecutivo si appresta a varare. “E’ un argomento vitale per noi – osserva Borgo – e speriamo che il governo ci consulti e consulti gli enti locali. Se questo segnale non arrivasse, non potremmo subirlo senza fare nulla”.
Sul fronte del clima, i metereologi annunciano caldo anomalo fino a giovedì prossimo al centrosud, con temperature che in Sicilia potranno ancora superare i 29 gradi, a causa di ‘Gulliver’, la nuova bolla dell’anticiclone africano. Più caldo del normale anche sui monti, fino a 10 gradi sopra la medie di questo periodo, con punte di +18 a 1500 metri, valore assolutamente inusuale per il periodo. Al Nord e sulle coste adriatiche, invece, si formeranno in questi giorni le prime nebbie anche fitte sulle pianure e le mattine saranno molto fresche, mentre di giorno si potranno sfiorare al massimo i 20-21 gradi. Una parentesi temporalesca è prevista solo sulla Sardegna e sulla Sicilia tra domani e martedì. Per sabato prossimo è atteso invece un peggioramento, quando – come spiega Antonio Sanò, direttore del portale ilmeteo.it – giungerà una forte perturbazione atlantica, seguita da un brusco calo delle temperature che a fine mese arriverà a 10 gradi.