Ieri è stato ricevuto ufficialmente in Comune Hernàn Ciganda, il sindaco di De Solis Grande, cittadina uruguaiana devota a San Silviano il cui culto religioso fu introdotto negli anni ’50 da alcune famiglie di emigranti terracinesi. “E’ stato davvero un piacere e anche emozionante questo incontro con il sindaco di De Solis Grande – afferma il sindaco Nicola Procaccini – perché fonda le radici su un rapporto di amicizia scritto nell’anima e una identità comune nel culto di San Silviano. Sono contento di poter formalizzare questo rapporto di amicizia nato grazie ad alcuni cittadini terracinesi emigrati a De Solis Grande, in particolare dalla caparbietà di Luciano Feragnoli e da tanti amici che con lui hanno iniziato il percorso. A livello istituzionale sta oggi a noi renderlo più saldo per farlo diventare un punto di partenza per scambi culturali, soprattutto fra i giovani, ma anche economico”. “L’incontro di oggi – dichiara il sindaco di De Solis Grande Hernàn Ciganda – è la continuazione di un importante lavoro di amicizia tra Terracina e De Solis Grande, ed è per me un momento di grande orgoglio. C’è da far continuare insieme la tradizione religiosa verso San Silviano che anche nel mio paese si festeggia il 1° di maggio con una festa alla quale partecipa la comunità italiana e di origine terracinese ma anche la collettività uruguaiana. Una festa che è entrata nella tradizione popolare che non vogliamo perdere assolutamente. Per questo abbiamo edificato una chiesa dedicata a San Silviano che è circondata da vigneti piantati negli anni ’50 dalle famiglie provenienti da Terracina. Credo sia importante continuare il percorso di amicizia intrapreso ed eventualmente formalizzarlo con un patto di gemellaggio. E’ la prima volta che sono a Terracina – termina il sindaco Hernàn Ciganda – e ho trovato la città bellissima, soprattutto sotto il punto di vista storico e ambientale. Ho poi avuto modo di constatare che il Comune è bene amministrato da un giovane sindaco e da consiglieri che amano la loro città”.