Terracina. “Approvato dal Commissario Ocello il regolamento degli Orti Urbani”

Il Commissario Straordinario del Comune di Terracina, Erminia Ocello, con i poteri del Consiglio comunale, ha firmato la delibera che regola l’assegnazione e la gestione degli Orti Urbani e Periurbani.
Si tratta di un’iniziativa proposta dal Forum di Agenda 21 Locale ed ha lo scopo di valorizzare una parte del territorio comunale mediante l’affidamento ad associazioni, a soggetti del privato sociale senza fini di lucro, la realizzazione di un progetto complessivo che integri esperienze di agricoltura urbana e periurbana con la tutela del paesaggio e del suolo.
“L’intento – spiega il Commissario Ocello – è quello di diffondere la cultura del verde e dell’agricoltura tra i cittadini, sia nella città che nelle aree periferiche, ma anche per costituire una rete di orti urbani accumunati da regole condivise, pur nella diversità delle tipologie, degli usi, dei luoghi, dei territori.
Il Comune – termina il Commissario Ocello – ha ritenuto di far proprie le seguenti finalità: avvicinare i cittadini alla realtà agricola, stimolando la coesione sociale, favorire la riqualificazione delle aree dismesse e dei terreni agricoli inutilizzati, ostacolare il consumo del territorio e mitigare le situazioni di marginalità e degrado del paesaggio urbano, valorizzare le produzioni e le essenze ortive tradizionali locali, informare e comunicare, attraverso i mezzi opportuni il valore dell’iniziativa, il suo significato, i contenuti e i risultati”.
Nelle more della ricerca da parte dell’Ente comunale dei terreni disponibili per l’operazione “Orti Urbani”, è stato stilato anche un regolamento per la loro assegnazione e gestione.
“A breve si procederà – afferma il subcommissario Antonietta Orlando – con un avviso pubblico rivolto a tutti i cittadini residenti nel territorio del Comune di Terracina che abbiamo compiuto il 18° anni di vita.
Ad eccezione di quelli con finalità educative e assegnati ad associazioni, ciascun orto potrà essere affidato esclusivamente a singoli cittadini o a gruppi di cui venga in ogni modo individuato il soggetto responsabile. Non potranno concorrere i proprietari di terreni agricoli ubicati nell’ambito del territorio comunale. Mentre nel medesimo nucleo familiare potrà essere presentata una sola domanda di partecipazione”.