Il “Codice di condotta per la prevenzione del mobbing e delle molestie sessuali sui luoghi di lavoro” è stato approvato ieri dal Commissario straordinario Erminia Ocello.
Il Codice etico è stato sostenuto dall’Amministrazione Commissariale a tutela della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, nella convinzione che rimuovere i fattori di disagio e prevenire l’insorgenza di comportamenti lesivi del benessere fisico e psicologico dei dipendenti costituisca condizione imprescindibile di una politica di valorizzazione delle risorse umane, nonché di promozione di pari opportunità fra uomini e donne.
Le eventuali denunce potranno essere indirizzare al “Consigliere di fiducia” (figura che il sindaco individuerà attraverso le indicazioni del Comitato per la prevenzione del fenomeno del mobbing e delle molestie sessuali sul luogo di lavoro) anche in maniera anonima per non esporre il denunciante ad eventuali ed ulteriori ritorsioni.