Nell’ultima riunione la Giunta comunale ha approvato il Piano Triennale di Prevenzione alla Corruzione, atto importante che va a completare e integrare il complesso regolamento dei controlli interni ed esterni dell’Ente.
“Il Piano – afferma il sindaco Nicola Procaccini – contiene un complesso sistema di disposizioni tese a sviluppare un’azione coordinata di contrasto al fenomeno della corruzione e della illegalità all’interno della pubblica amministrazione, e ha come riferimento sostanziale la Convenzione di Strasburgo del 27 gennaio 199, ratificata poi ai sensi della legge del 29 giugno 2012 n.110.
Il Piano contempla numerosi obblighi per la burocrazia comunale, tra questi, a titolo esplicativo, si dovrà porre la massima attenzione alle attività di scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche in riferimento alla modalità di selezione prescelta; per le attività oggetto di concessioni ed erogazioni di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere e persone ed enti pubblici e privati; come massima attenzione si dovrà porre sulle prove selettive e concorsuali per l’assunzione del personale e sulle progressioni di carriera delle risorse umane oggi in servizio presso l’ente comunale.
I dipendenti che operano o saranno destinati a lavorare in settori o uffici comunali particolarmente esposti alla corruzione, dovranno seguire corsi di formazione organizzati dalla Scuola superiore della pubblica amministrazione.
Con l’approvazione del Piano Triennale di Prevenzione alla Corruzione – termina il sindaco Nicola Procaccini – si disegna per il Comune di Terracina un fronte amministrativo dove la legalità è certa, con procedure e responsabili monitorati costantemente. A garanzia dei diritti di tutti i cittadini”.