“Prima che succeda qualcosa di veramente tragico e non venga coinvolto chi non ne ha nulla a che fare e non si debba piangere la perdita di un proprio caro….non chiedo… pretendo da cittadino di Terracina che ci siano più controlli notturni a Borgo Hermada lasciata al degrado più totale …”
Maria Rosaria Saccoccia
Redazione “Città di Terracina”
Gli amici di Borgo Hermada ci scuseranno se ancora una volta dobbiamo leggere e pubblicare le vivaci proteste di cittadini in merito al degrado in cui versa l’ameno luogo e sul precario stato della viabilità borghiana.
Da troppo tempo, infatti, il borgo conquista la scena mediatica solo per accadimenti negativi connessi: allo spaccio di droga, alle frequenti risse tra extracomunitari, per una viabilità che non risponde ad alcun criterio di sicurezza e per il degrado in cui versano alcune zone dell’aggregato urbano.
Insomma, da borgo un tempo caratterizzato da eccellenze in diversi settori della vita civile, economica e sociale, a luogo dimenticato da Dio e dagli uomini (amministratori della cosa pubblica).
Un borgo, a dispetto della sua ormai importante popolazione stanziale e dal popolo delle seconde e terze case, non ha un a sede della Polizia Locale (ma neanche dei Carabinieri e Polizia di Stato), non ha una sede comunale dell’Anagrafe e dello Stato Civile, ecc, ecc.
In contropartita ha una popolazione votante che determina, in una qualunque elezione, la vittoria o la sconfitta di partiti o cartelli elettorali per l’intero territorio del Comune di Terracina.
Su questo il popolo indigeno votante del borgo, ma anche quello di seconde e terza case è fenomenale e compatto, sempre!
Peccato che a questo straordinario impegno civico non ha mai fatto riscontro un risultato tangibile, degli eletti, in favore dell’intera comunità di Borgo Hermada.
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