Il carissimo Assessore Alessandro Di Tommaso ha dimenticato di ringraziare, guarda caso, alcune organizzazioni tra le quali lo SPI/CGIL di Terracina, che ha provveduto ad inoltrare oltre 80 domande, a gestire più di 500 telefonate per informazioni varie, a ricevere oltre 200 persone, ad eseguire oltre 1000 fotocopie ed ad inviare l’intera domanda tramite PEC all’Azienda Speciale.
Tutto GRATUITAMENTE per tramite i nostri collaboratori volontari che si sono dedicati, sfidando nonostante l’età, il COVID19 senza bisogno dello smart working come qualche altra struttura.
Questo lavoro è stato fatto in quanto lo stesso Assessore ha dimenticato di riportare sul suo comunicato che la PEC, unico modo per inoltrare le domande all’A.S., non è alla portata di tutti ed in particolare di quelle persone che hanno avuto necessità di questi buoni spesa.
Gli ricordiamo inoltre la prossima volta di pubblicizzare meglio il bando in modo tale che tutti coloro che lo hanno saputo in ritardo possano usufruirne.
Questo il vero motivo per cui si è dovuto raddoppiare l’importo a chi lo aveva già percepito mentre in tanti sono rimasti all’asciutto.
Non ci vedo nulla di cui vantarsi anzi noi dello SPI/CGIL ringraziamo di cuore una dipendente dell’dell’Azienda Speciale (non faccio nome per privacy) con la quale siamo stati in costante contatto onde risolvere i numerosi problemi che ci si sono presentati.
Non è nè contestazione nè tantomeno provocazione ma è dare a Cesare quello che è di Cesare!
E’ una questione di stile e di rispetto per il lavoro di tanti volontari ma………..non è da tutti averlo!
Lino Bucci
SPI/CGIL di Terracin
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