Terracina calcio 1925. Dieci anni di purgatorio…oggi il paradiso della SERIE D

Dieci anni sono stati una condanna sufficiente per una città e una squadra dalla grande tradizione calcistica, ma oggi si può festeggiare una vittoria importante per il ritorno in SERIE D, una categoria più confacente al grande pubblico degli sportivi e soprattutto dei tifosi biancocelesti.

Tifosi che sono sempre stati tanti e appassionati e ogni santa domenica, in casa e fuori, hanno seguito una squadra allestita per vincere fin dalla vigilia del campionato, come hanno sempre confermato i fratelli Baioni, ai quali va il merito di aver risollevato le sorti di una società alla deriva da tempo, per diversi ordini di fattori.

Conferito il giusto merito alla presidenza, rimane da ringraziare i calciatori dell’intera rosa, l’allenatore, la dirigenza, senza dimenticare in questo momento fausto anche tutti coloro che formano a luci della ribalta spente l’ossatura insostituibile di una società di calcio: il segretario, i magazzinieri, i massaggiatori.

Insomma, un mondo che si muove spesso senza ricevere applausi.

Quest’anno, quel poco di fortuna che serviva è venuta in soccorso proprio nel periodo giusto per superare le difficoltà insite di un campionato logorante come quello di Eccellenza, con campi, ad iniziare dal Mario Colavolpe, spesso impossibili al gioco del calcio.

Ma questo è altro discorso sul quale ritorneremo nei prossimi giorni.

La speranza per il futuro della società è quello che si apra a forze economiche “nuove”, perché il peso di un campionato di serie D è oltremodo faticoso da sostenere.

Nella speranza, anche, che questa vittoria che fa il paio al trionfo della Coppa Italia regionale, possa offrire certezze affinché il Colavolpe risolva i problemi gravi nei quali si dibatte da troppo tempo: ad iniziare dal terreno di gioco, dalle vie di accesso e deflusso, dalla sistemazione degli spogliatoi, ed altro ancora.

I fratelli Baioni ci hanno offerto in questi due anni una grande lezione: con la passione e la convinzione di fare bene i risultati, anche a Terracina, si possono ottenere.

Che questa vittoria sia da monito ma anche da input per iniziare un percorso virtuoso di lavoro possibile.

Auguri e Forza Terracina.

e.l.