“L’Osservatorio Nazionale per la prevenzione sulle Manifestazione Sportive (organo di consulenza tecnico-amministrativa istituito presso il Ministero dell’Interno italiano per l’attuazione delle disposizioni e delle misure organizzative e di prevenzione e contrasto della violenza in occasione di eventi sportivi), ha comunicato che l’atteso incontro di calcio valevole per il campionato di Eccellenza, girone B, tra Terracina e Monterotondo, previsto domani allo stadio Mario Colavolpe, si giocherà a porte chiuse.
Ovvero, senza che sia data la possibilità agli sportivi e tifosi del Terracina calcio di poter sostenere la propria squadra in un momento fondamentale per la vittoria finale del torneo.
Comprendo lo sconcerto e l’amarezza che è la mia e di centinaia di tifosi che già avevano acquistato il tagliando d’ingresso.
Purtroppo il provvedimento di far disputare la gara senza pubblico è stato emesso ed è impossibile che lo stesso organo possa tornare indietro nella sua decisione.
Per questo nonostante l’amarezza e la delusione mi appello alla lucidità e alla responsabilità di tutti coloro che amano Terracina e il Terracina Calcio, e spero che le eventuali e legittime manifestazioni di protesta non degenerino in atti di violenza, perché a rimetterci sarebbe la Città e la sua gloriosa società di calcio.
Non diamo ragione a chi non ci considera all’altezza di poter assistere a uno spettacolo sportivo in maniera normale e tranquilla.
Non è il momento della rabbia ma della dimostrazione dell’amore per Terracina e la sua squadra di calcio più rappresentativa: un momento che impone di avere il “cuore caldo e la testa fresca”.
Mi auguro che sia proprio così, perché diversamente ci perderemmo tutti”.
Dr. Nicola Procaccini
Sindaco di Terracina