“La spiaggia della Riviera Ponente di Terracina, immortalata in questa foto, è caratterizzata da una distesa di ciottoli che si estende fino al mare.
La luce del sole riflessa sull’acqua crea un gioco di bagliori argentati, mentre il cielo intenso e profondo accentua il contrasto con il paesaggio. L’atmosfera trasmette un senso di pace e benessere.
Buongiorno e buona domenica con gioia e serenità
Terracina, 26 dicembre 2024 ore 12.20
Ph e testo: Jolly Barone
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*Passare negli anni da una spiaggia di rena finissima ad una distesa di ciottoli, caro Jolly, a noi non ci trasmette “un senso né di pace né di benessere”.
Anzi, ogni volta che guardiamo la “spiaggiona” con gli occhi, sicuramente meno romantici dei tuoi, essa ci appare per quella che è diventata: un informe, insopportabile, distesa di sassi.
Forse, saremo poco romantici.
Forse anche un po’ stronzi da non comprendere il senso poetico dello scritto e della foto che hai pubblicato nel giorno di Santo Stefano.
Ma quella che vediamo oggi non è una spiaggia bellissima, ma una distesa di sassi senza soluzione di continuità, che mortifica un’intera comunità.
Con i migliori auguri di un sereno 2025.
e.
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