Gentile sindaco Francesco Giannetti, Lei ha di sicuro una moltitudine di impegni istituzionali ed è normale non potersi occupare direttamente di tutte le incombenze relative alla gestione della città. Per questa ragione, Lei si serve opportunamente dell’opera professionale di un gruppo di esperti dell’ufficio di staff e relazioni esterne e da poco anche dal Suo capo di gabinetto, che settimanalmente c’informa magistralmente su tutto quanto di bello accade nel Suo universo mondo amministrativo e politico.

Eppure, con tutti i componenti del suo Staff e soprattutto quelli delle Relazioni Esterne, che il contribuente terracinese sostiene il giorno “27” con le proprie tasse, non si riesce a rispondere a nessun cittadino che reclama, democraticamente, un qualsivoglia chiarimento.

Il giorno 17 di questo mese, in Comune, avete ospitato e patrocinato una bella iniziativa, quella sul “Codice degli appalti”, con invito esteso a professionisti, amministratori e dipendenti comunali. Da questo bellissimo evento la “truppa degli staffi” a sua disposizione ha confezionato una nota inserendola anche sulla Sua pagina facebook.

A commento della pubblicazione, Le ha scritto la cittadina Cinzia Palmacci, che in maniera accorata ha esposto il suo problema di utente Tari.

A beneficio di tutti i nostri concittadini riproponiamo l’intervento.

“Alla c.a. del Signor Sindaco Francesco Giannetti – scrive –

Mi trovo costretta a scriverle queste righe perché davanti al mio cancello di via Bruxelles da mesi si ripete sempre la stessa storia: la mattina passa il servizio di raccolta dei rifiuti ma sistematicamente se gli operai trovano l’immondizia fuori dal sacchetto perché di notte i gatti frugano tra i rifiuti, la De Vizia si rifiuta di raccogliere l’intero sacchetto e lasciano lo sporco a terra.

Ormai sono mesi che va avanti questa storia. A volte puliamo noi del condominio, ma non è giusto farlo visto che gli addetti vengono pagati anche con la nostra salatissima TARI!! Paghiamo le imposte per servizi che NON RICEVIAMO.

Faccio seguito anche alla delibera del 2015 sulla stretta all’abbandono dei rifiuti dell’assessore all’ambiente che giustamente ha a cuore il decoro urbano. La prego di portare questa istanza al prossimo consiglio comunale.

Comunque, segnalo che sono in molti a Terracina a lamentarsi della De Vizia Urbaser. Inoltre, sempre a proposito dell’abbandono dei rifiuti, in via Cabourg davanti all’edificio Telecom, si vedono spesso sacchetti di immondizia e pattume vario gettato come fosse una discarica, e la cosa va avanti ormai da tempo, ma non si riesce ancora a risalire ai responsabili!!

La prego vivamente di porre fine a questo disservizio grave altrimenti farò un esposto alla Procura della Repubblica chiedendo un nuovo appalto per il servizio della raccolta rifiuti a Terracina. Il fatto è che non basta passare con il camion, bisogna anche pulire le strade e monitorare con apposite telecamere quanto avviene di notte nei punti critici della città. Certa che farà del suo meglio per risolvere la questione, le auguro buon lavoro”.

Dal 17 febbraio ad oggi, il chiarimento richiesto dalla signora Cinzia non ha avuto neanche l’onore di un solo rigo di risposta.

Neanche attraverso in quello che dovrebbe essere l’ufficio deputato: l’URP e in subordine dell’ufficio relazione esterne e di staff, e proprio come ultima ratio dal suo capo di gabinetto.

E se proprio vogliamo sindacare, neanche un rigo è giunto dall’ufficio comunicazione della ditta incaricata del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani della città.

Fatto salvo dal Suo gravoso impegno nell’amministrare i grandi temi cittadini, ma l’ufficio di staff e relazioni esterne, il suo capo di gabinetto e l’URP, perché non rispondono mai ai cittadini che chiedono legittime informazioni ?

La richiesta della signora Cinzia non è la prima e riteniamo – così proseguendo – non sarà neanche l’ultima a rimane senza risposta.

Saluti.

e.