In data 16 agosto scorso, e a valle di una serie di segnalazioni ricevute dal nostro Circolo, in merito al funzionamento del Canile Comunale e ai servizi collegati, e in base a quanto previsto dalla L.n. 281/91, dalla L.R. n. 34/97, dalla DGR n. 43/2010 e con intento collaborativo per un servizio di interesse pubblico, Legambiente Terracina Animal help, dipartimento del Circolo locale, coordinato dalla Sig.ra Stefania Curati, dotata di guardie zoofile con decreto prefettizio e con volontari animalisti esperti e assicurati, aveva inviato una PEC alla attenzione dell’Ufficio Ambiente (deputato anche al Benessere Animale) per richiedere l’autorizzazione ad accedere all’interno della struttura comunale di via Delle Industrie adibita a Canile comunale, attraverso i propri soci volontari operativi, coperti da apposita assicurazione, e competenti nella gestione degli animali d’affezione, al fine di promuovere e favorire il più possibile l’adozione degli animali ospitati, sia cani sia gatti, in particolare per gli animali più anziani e bisognosi di cure farmacologiche, rendendoci disponibili, sin da subito, alla stipula di un Protocollo d’Intesa per la disciplina ed organizzazione delle suddette attività previste e proposte, da estendere anche al gattile e alle colonie feline.
Ci risulta che anche altri volontari professionisti, come veterinari, comportamentalisti, abbiano offerto la loro gratuita collaborazione al Canile Comunale, nelle more della riorganizzazione del servizio a valle della assegnazione del nuovo appalto, appalto che, come si ricorderà, è stato fortemente e analiticamente criticato dalla nostra Associazione con ben due comunicati stampa che hanno avuto risonanza su stampa e TV locali.
Ecco a queste nostre proposte NON è stata data risposta dagli Uffici competenti e per tale motivo chiediamo con urgenza, insieme al Dipartimento Legambiente Animalhelp nazionale, un incontro urgente e riservato al Commissario Prefettizio, e in tal senso abbiamo inviato oggi una PEC, anche perché, come abbiamo ripetutamente affermato nei precedenti comunicati, a partire da aprile 2022, non ci rassicurano le modalità con le quale ad oggi si sta eseguendo il contratto d’appalto, pur comprendendo che si è in una fase di avvio del nuovo contratto.
Ci auguriamo che il Commissario ci convochi al più presto in modo che sia possibile per noi raccontare quello che abbiamo appreso e che sperimentiamo ogni giorno, insieme a molti altri volontari animalisti, con il soccorso e le cure degli animali in città e in modo da poter comunicare la nostra volonta’ di farci parte attiva e diligente per migliorare le condizioni degli animali ospitati nel canile-rifugio, cosi’ come stiamo già facendo supportando le tutor di colonie feline, e collaborando con la ASL per il riconoscimento (con sterilizzazioni e adozioni) di nuove colonie feline.
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