Pensavamo di averle viste tutte, eppure ancora non avevamo guardato la commemorazione a un boss della camorra napoletana, per intenderci quello ucciso lo scorso anno sul lungomare Circe di Terracina.
L’assassinio del boss Marino, anche per le modalità di esecuzione, è stato un evento delittuoso che ha scosso le coscienze non solo della cittadinanza terracinese, ma anche di tanti italiani inchiodati alle televisioni, che in quel giorno e in quelli successivi stazionarono in città proponendo servizi informativi in quantità industriale.
Terracina a 12 mesi da quel fatto criminale, proprio nelle stesse ore, si trova ad assistere alla messa in scena di quel drammatico accadimento, neanche si trattasse di una commemorazione in onore del giudice Borsellino o di una vittima innocente della mafia.
Spettacolarizzazione che coinvolge addirittura undici persone sdraiate al suolo, a significare gli undici colpi di arma da fuoco che hanno abbattuto il boss la scorsa estate.
Restiamo sconcertati di come si possa arrivare a una follia del genere.
Una follia perché rievocazioni del genere vengono fatte nei confronti di giudici assassinati o dalle vittime dell’antimafia, non certo per soggetti dediti ad affari malavitosi.
Rimaniamo sconcertati anche perché quell’omicidio pesa ancora come un macigno su Terracina, perché continua a essere ricordato su tutti i motori di ricerca e dalle televisioni di mezzo mondo.
E c’è chi nel bel mezzo della stagione estiva, in maniera inopportuna, riporta all’attenzione dei cittadini tale accadimento, frutto evidente di una deviata forma di sensibilizzazione sul tema dell’antimafia e pensando anche di fare un buon servizio alla città e alla sua coscienza civica.
Ma non è così.
Così si finisce soltanto per commemorare un boss mafioso e rendere indelebile il ricordo di quel devastante omicidio, senza rendersi conto del danno che si produce a Terracina.
Se questo è il nuovo modo di fare politica introdotto dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, allora siamo messi davvero bene.
Luciano Savarese, addetto stampa Fratelli d’Italia
Come redazione ci siamo documentati e guardando il link in allegato si comprende bene quali e quanti siano i geni che hanno partorito l’idea.
http://www.meetup.com/Terracina5stelle/messages/boards/thread/36750732
“Forse che Stefano D’Onofrio e Fabrizio Ferraiuolo non fanno parte del M5S? Vero è che poi se ne sono impadroniti l’associazione Cittadini contro le mafie di Turri (amici loro) e Terracina Social Forum di Marco Villa. Ma l’idea parte proprio dai grillini. Se vuoi scrivilo proprio così: una stupida idea nata dalla fervida mente dei grillini (cosa ampiamente documentata sul sito “Terracina a 5 stelle”), poi ripresa e promossa dalle due associazioni di cui sopra”.
Le pensate “geniali” le avete voi, scrivere queste stupidaggini senza dare uno straccio di informazione vera, i vari commenti sul sito sono di persone si del M5S ma che stavano trovando il modo di fare un Flash Mob per ricordare che la mafia esiste e c’è a Terracina, non per commemorare un camorrista, siete bravi a distogliere l’attenzione dalla realtà, tanto basta che fate un articolo a voi cosa interessa se vero oppure no, tanto si tratta del Movimento 5 Stelle!!!
Articolo in risposta al seguente
http://www.terracina5stelle.it/wp/2013/08/limportanza-di-non-dimenticare/
12:09:13 am
[…] http://www.agoraregionelazio.it/terracina-commemorare-marino-pensata-geniale-del-m5s/ […]