Dalla sig.ra Cocetta Abbatecola riceviamo e pubblichiamo integralemente il documento.
Al Sig. Sindaco Dott. Nicola Procaccini
Al Dip. Dei Servizi Sociali Comune di Terracina
Assessore alle Politiche Sociali Sig.ra Roberta Ludovica Tintari
Piazza Municipio n. 1
Terracina (LT)
Al Presidente del Centro Anziani Sig. Bruno Di Leo
Al Comitato di Gestione Centro Anziani
Al Tesoriere Sig.ra Paola Di Spigno
Al Membro Sig.ra Florinda Popolla
Al Coordinatore del Collegio di Garanzia Sig. Luigi Canale
c/o “Gli Anziani” Villa Tomassini
Terracina (LT)
Oggetto: istanza di avvio della procedura di scioglimento ai sensi dell’art. 20 del regolamento comma 6 e 7.
La scrivente Concetta ABBATECOLA, nata a Terracina il 17.08.1946 ed ivi residente in Via Flavio Gioia, n. 6, membro eletto del Comitato di Gestione del Centro Sociale “Gli Anziani” Villa Tomassini di Terracina,
ai sensi di quanto disposto dagli Artt. 20 del Regolamento dei Centri Sociali Anziani del Comune di Terracina, espone quanto segue:
- atteso che la sottoscritta Concetta Abbatecola è membro del Comitato di Gestione con diritto conferito dal mandato degli elettori, nonché Soci del Centro Anziani “ Gli Anziani” Villa Tomassini Terracina, e che opera quindi nell’interesse della propria funzione di governo del Centro Sociale Anziani e di quest’ultima istituzione;
- rilevato che la scrivente deve ricoprire il ruolo di controllo e di responsabilità sulla regolarità degli atti prodotti dal Centro Sociale Anziani “Gli Anziani” Villa Tomassini, nonché a garanzia del buon andamento dell’attività del Centro medesimo in qualità di membro del Comitato di Gestione, suo principale organo di governo;
- ritenuto che il legale rappresentante nonché Presidente del Centro ha mostrato reticenza compiendo atti di evidente ostruzionismo nei confronti della sottoscritta, ostacolando concretamente lo svolgimento della funzione di membro eletto del Comitato di Gestione, nonché risulta reiteratamente omissivo alle mie richieste verbali di acquisizione della documentazione necessaria da sottoporre alla mia attenta valutazione e come si evince da una annotazione fatta dallo stesso Presidente nel verbale datato 6 DICEMBRE 2018 e tenuto agli atti, in cui dichiara la sua volontà di consegnare, a far data dal 6 DICEMBRE 2018, una copia di ogni verbale
- e che purtroppo tale volontà puntualmente viene dallo Stesso disattesa, facendo ricorrere la sottoscritta ad una nuova istanza di accesso agli atti da me formulata in data 04 APRILE 2019 e che mi possa permettere una attenta valutazione dell’attività svolta anche dallo stesso Comitato di Gestione come definito dagli Artt. 18 e 19 del Regolamento dei Centri Anziani;
- riscontrato che dal risultato dell’istanza di accesso agli atti del 04/04/2019 n. di protocollo 19785/I, emerge dal verbale agli atti e recante la data del 02 APRILE 2019 nel quale viene dichiarata una prima convocazione dell’assemblea degli iscritti andata deserta, cosa che non corrisponderebbe al vero in quanto, risulta come unica convocazione da parte del Presidente Bruno di Leo il messaggio contenente l’odg al punto primo il Bilancio consuntivo e ricevuto dagli stessi soci riportante la data del 23 MARZO 2019 e in allegato alla presente, in cui, il Presidente invita tutti a partecipare alla prima ed unica assemblea convocata per il giorno 02 APRILE 2019 e non prima come Egli sostiene;
- inoltre, la scrivente, in riferimento all’art. 19 lettera L del Regolamento, non ha avuto la possibilità di partecipare alla compilazione del Rendiconto Consuntivo, peraltro approvato ingiustificatamente oltre il termine del 31 marzo 2019, motivo per il quale non ha potuto decidere insieme al resto del Comitato di Gestione la data per l’approvazione dell’importante documento;
- avendo, ancora, rilevato che da parte del Segretario verbalizzante NON viene annotata la contrarietà della scrivente in merito alla regolarità dell’assemblea dei soci convocata per il giorno 2 APRILE per l’approvazione del Rendiconto di Gestione ben oltre il limite stabilito dal Regolamento e cioè entro e non oltre il 31 MARZO di ogni anno art. 11 lettera d; NON viene altresì annotato il voto contrario della sottoscritta in qualità di membro del Comitato di Gestione, in quanto non favorevole all’approvazione del Rendiconto di gestione relativo all’anno 2018 e considerata fuori termine la riunione di assemblea dei soci e quindi NULLA;
- si rileva, infine, con DCC – 3 – 2018 agli atti, che, gli eletti del Comitato di Gestione risultano essere in ordine: Sig.ra Paola Di Spigno, Sig.ra Florinda Popolla, Sig.ra Concetta Abbatecola;
- si ricorda che tali cariche vengono attribuite dall’art. 16 comma 2 del Regolamento, quindi si evidenzia una scarsa conoscenza e sistematica disapplicazione del Regolamento da parte di tutti i membri appartenenti ad ogni ordine e grado, considerato che il documento adottato è stato votato dal Consiglio Comunale e che con verbale n.1 del 15 FEBBRAIO 2018 trasmesso agli uffici competenti del settore Politiche Sociali, il Presidente Di Leo ha proposto la Sig.ra Paola Di Spigno come Tesoriere senza tenere conto della incompatibilità della doppia carica e che l’una escludeva l’altra, non si è proceduto alla nomina del Presidente e del Vice Presidente del Comitato di Gestione.
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Tutto ciò premesso ed esposto, si rileva come dall’elenco dei documenti (in allegato) consegnati alla scrivente dagli uffici del Dipartimento alle Politiche Sociali mancano alcuni atti richiesti e sono:
- copia dei documenti che attestino la regolarità di iscrizione del Presidente Bruno DI LEO al Centro sociale anziani “Gli Anziani, ciò a fugare i dubbi, mai fugati da alcun atto o documento chiaro ed ancora persistenti, circa i requisiti di candidabilità dello stesso Di Leo alla carica di Presidente ed a tal riguardo non si comprende la grande “fatica” per ottenere tali documenti che sembrano inesistenti o scomparsi;
- ovvero copia del documento che attesti la non iscrizione o cancellazione dal registro dei soci di altri centri sociali anziani del comune di Terracina ed in particolare del Centro Sociale Anziani di Borgo Hermada nel corso dei tre anni antecedenti le elezioni, come da allegato protocollo del 04/ APRILE 2019;
- inoltre, non vi è alcuna traccia di annotazione dell’intervento della scrivente, contrario e a difesa dei soci iscritti, in merito a quanto il Presidente ha ritenuto fare con arbitraria e totalitaria decisione nello scegliere per l’anno 2019 un istituto assicurativo diverso da quello scelto dagli altri Centri Sociali Anziani di Borgo Hermada e Centro Storico Alto, ponendo nella condizione i soci a non poter frequentare tali centri perché non coperti da polizza assicurativa e sottoponendoli ad un ulteriore esborso di denaro per stipulare con loro la polizza di copertura integrativa, come si evince dai verbali agli atti recanti le date: 31 e 18 GENNAIO 2019.
Si rileva, ancora, che oggi il Centro o per meglio dire tutti i Centri Sociali Anziani del territorio di Terracina, operano la propria attività con finanziamenti pubblici ma con codice fiscale diverso da quello del Comune di Terracina che è 02246180590 e, pertanto, sarebbe opportuno che si procedesse alla regolarizzazione dei Centri Sociali Anziani e l’attribuzione del Codice Fiscale Comunale, altrimenti fuori regola perché operanti con funzione privata e non pubblica come da sempre dovrebbe essere.
Orbene, si evidenza che non vi è traccia di documenti che accertino la convocazione dell’Assemblea dei Soci per l’approvazione del Bilancio Previsionale per l’anno 2019 entro i termini stabiliti dall’art. 11 lettera d e cioè entro e non oltre il 31 DICEMBRE di ogni anno e art. 21 comma 3, ma esiste agli atti, come da verbale del 06 DICEMBRE 2018, una mera bozza di Bilancio di Previsione recante data 06 DICEMBRE 2018 e all’odg punto n. 3 e, dunque, non avendo portato il documento in approvazione dell’assemblea degli iscritti e per tutte le altre irregolarità statutarie commesse dagli Organi di governo del Centro Sociale Anziani, la scrivente
CHIEDE
- al Commissario del Collegio di Garanzia ai sensi dell’art. 22 del Regolamento, che venga da Lei attentamente valutata tutta la documentazione prodotta dalla scrivente la quale risulta essere un terzo del Comitato di Gestione e quindi primario Organo di governo del Centro Anziani
- all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Terracina Sig.ra Roberta Ludovica Tintari, che venga sciolto il Comitato di Gestione per mala gestio e si proceda all’avvio della procedura di commissariamento del Centro Anziani “Gli Anziani” di Villa Tomassini come recita l’art. 20, commi 6 e 7 del Regolamento dei Centri Anziani, per continue e sistematiche violazioni dello stesso Regolamento, tra tutte quelle dianzi evidenziate si evidenziano per gravità: 1) quella della mancata approvazione del bilancio preventivo 2019 allo stato non ancora approvato dall’Assemblea dei Soci,essendo spirato già da tempo il termine del 31 dicembre 2018 stabilito da combinato disposto degli artt. 11 lettera d e 19 lettera L del <Regolamento risultando agli atti una mera ed assolutamente inidonea deliberazione del Comitato di Gestione; 2) nonché la violazione ingiustificata del termine del 31 marzo 2019 per l’approvazione del rendiconto consuntivo pure previsto dall’art…..Regolamento; 3) la mancata ostensione dei documenti che comprovino la sussistenza dei requisiti di candidabilità in capo all’odierno Presdiente del Centro Anziani “gli anziani” di Villa Tomassini.
- Infine, si richiede che vengano rilevate le violazioni di legge e di Regolamento dei soggetti coinvolti in condotte non idonee al ruolo istituzionale svolto.
Vi invito per ogni comunicazione a far riferimento esclusivamente alla mail: c.abbatecola1946@gmail.com.,significandoVi che in caso di mancati obiettivi riscontri ci si vedrà costretti ad inoltrare gli atti alla competente Procura della Repubblica nonché al Prefetto per l’esercizio dei poteri sostitutivi, come per legge.
Concetta Abbatecola
Via Flavio Gioia n. 6
04019 – Terracina (LT)
Membro del Comitato di Gestione
Centro Sociale “ Gli Anziani” Villa Tomassini Terracina
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