Quando un popolo votante fa finta di non comprendere la gravità degli accadimenti, per decenni determinati con sfrontata impunità, ha di ritorno quello che merita: munnezza e cambiali politico – amministrative da porre in conto a figli e nipoti.
A costoro dedichiamo una dotta riflessione del Sommo Poeta.
“Questi non hanno speranza di morte,
e la lor cieca vita è tanto bassa,
che ‘nvidiosi son d’ogni altra sorte.
Fama di loro il mondo esser non lassa”.
(Inferno, III, 46-49).
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Didascalie foto pubblicate
La prima immagine è relativa al ponte in ferro battuto artisticamente e posto sul Fiume Sisto, affittato e pagato da anni con i denari dei terracinesi.
La seconda immagine, di inaudita forza evocativa, è tratta da una laurea breve in: “Arte visive finalizzate alla salvaguardia ambientale e al recupero di preziosi pezzi di arredo vintage da marciapiede”.
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