“Si parla spesso di trasparenza in campagna elettorale, io credo che i primi ad essere trasparenti dobbiamo essere noi candidati sindaco. Gli elettori devono avere la possibilità di conoscerci al 100% e non solo per quello che possiamo fare o dire in campagna elettorale o per i nostri programmi.
Per questo voglio lanciare un’
Operazione Trasparenza pubblicando sul mio sito (
www.gianlucacorradini.it) il mio
curriculum, il certificato dei
carichi pendenti, il
Durc che attesta la regolarità con i contributi della mia attività e le mie
analisi del sangue che provano che sono “pulito” e negativo a qualunque tipo di droga.
Questi documenti parlano di me, di quello che sono: un uomo sposato e con due figli che manda avanti l’azienda di famiglia con onestà e integrità. Questi documenti dicono che mi candido davvero per la mia città, perché la amo e voglio vederla rinascere e non perché ho bisogno di un posto di lavoro o perché ho secondi fini di alcun tipo.
Con questa Operazione Trasparenza, invito anche gli altri candidati sindaco a fornire agli elettori e ai cittadini di Terracina la propria “carta di identità” con la quale farsi conoscere al 100%. E’ un gesto di attenzione verso gli elettori e di responsabilità verso la città.
Un candidato che si propone per governare Terracina e per guidare la nostra città verso il cambiamento deve essere prima di tutto – prima ancora dell’orientamento politico e dei programmi elettorali – una persona rispettabile e onesta, una persona che dà valore alla vita, che rispetta la legge e le istituzioni.
I terracinesi devono tornare a fidarsi della politica e di chi la fa e un modo per riacquistare la loro fiducia è anche mostrarsi in tutto e per tutto per quello che si è stati e per quello che si è, senza nascondersi dietro slogan o cartelloni elettorali”.