Mentre qualche cittadino cerca di alleviare le sofferenze del signor Roberto, malato e in attesa di un intervento ortopedico, mentre staziona per protesta sotto il Comune – portando acqua, cibo, medicinali, coperte- (io sono tra questi) la risposta ufficiale dell’Amministrazione e’ quella solita della Destra: sgomberare allontanare pulire. Con il risultato che il Sig. Roberto a seguito di questo trattamento ha avuto un malore che lo ha costretto a ricorrere al Pronto Soccorso.
Anche se vengo informata che almeno il Sindaco – ma non l’Assessore- si e’ fermato quanto meno ad ascoltare e capire!
Il decoro cittadino sembra quindi piu’ importante delle necessita’ primordiali come il diritto all’abitare.
Un diritto che a Terracina viene negato non solo ai poveri (con pochissime risorse in bilancio pee far fronte al caro affitti) ma anche alle giovani coppie, visto che la dinamica del mercato degli affitti e’ PROFONDAMENTE alterato dalla stagionalita’.
Da cittadina da sempre impegnata come volontaria nel sociale a Roma stavolta ho subito un vero shock nel vedere l’indifferenza, la superficialita’, l’assenza di umanita’ delle Istituzioni, delle Associazioni e dei cittadini…
Dove sono i Servizi Sociali? Come si gestisce una emergenza sociale? Come si previene una protesta sociale? Dove e’ la rete di protezione sociale? Dove sono i ricchi “mecenati” terracinesi che vogliono sponsorizzare aree/eventi cittadini? Che “adottassero” un povero o un senza tetto!!!!
TERRACINA SEMBRA IMPREPARATA CULTURALMENTE PRIMA CHE PROCEDURALMENTE A GESTIRE EMERGENZE SOCIALI!!!
Anna Giannetti