Delle tantissime foto e video che stanno circolando in queste ultime ore, che ripropongono la visita di Madonna, la celebrata artista americana, due sono le immagini che hanno carpito l’attenzione del cronista.
La prima riguarda un momento in cui Madonna, il suo fidanzato e il gruppo di persone che l’accompagnavano all’interno del teatro romano di Terracina, per vedere meglio le basi onorarie di marmo dove si presume fossero poste le statue di Gaio e Lucio i figli adottivi di Augusto, ai quali il teatro era dedicato, sono dovuti ricorrere all’illuminazione della scena con i telefonini.
E. al di là di tutto il lavoro svolto in questi 40 anni per riesumare il teatro dall’oblio ci sembra una mancanza, non grave e neanche mortale, ma ci può stare nel convulso gestire i beni storici e architettonici della città.
La seconda immagine, di grande effetto scenografico, ma Madonna ha abituato i suoi fan a colpi di “teatro, questa volta romano”, è la seduta su quelle che erano le postazioni con le iscrizione dedicate a Gaio e Lucio.
Una foto di grande sensazione, illuminata con professionalità da un anonimo testimone dell’accaduto, con il solito telefonino.
Grazie Madonna per la gradita visita, forse sponsorizzata dalla Madonna, quella di Pompei.
e.
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