Terracina. Dal Gazzettino del Tempio di Giove Fanciullo

Deo Lungolinea:

Sono stato sceso sulla terradicina in mezzo ai mortali per riparare i torti e fare giustizia e più mi addentro alle vicende mortali e meno ce capisco, tutto è corotto, ogni erbaggio dà la colpa a chi c’era prima, ognuno fanno i sacrifici con i soldi degli altri. A volte il dubbio ritornamente mi assale: Padre che cosa debbo fare?

Padre – Grande Deo:

Principalmente non cogitare mai partendo da “Dopodichè”  col terminare  “Nella Misura in Cui”. Purtroppo, caro Figlio Deo Lungolinea, tu appartieni alla genia degli empiristi, quindi agisci senza progettare l’azione e senza nemmeno chiederti quali ne siano il senso e le conseguenze.
Ricordati però che noi semo Dei seri non semo come li Greci che magna a piffero e poi viene a piagne.

Fatti democratico e ascolta il popolo, altrimenti per te e la tua genia saranno a breve guai seri.

Così ho detto.