giovedì 30 Gennaio 2025,

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Terracina. Della serie “Domanda da 100 pistole”. E’ nato prima lo stallo per disabili o prima la fioriera?

scritto da Redazione
Terracina. Della serie “Domanda da 100 pistole”. E’ nato prima lo stallo per disabili o prima la fioriera?

In ogni caso non si è tenuto conto di come questa predisposizione non sia assolutamente compatibile con le esigenze di persone con disabilità motoria e neppure dei loro accompagnatori.

Una passeggiata in centro in una bella giornata di sole, si è dimostrata complicata già nel trovare parcheggio. Infatti quello in foto era l’unico disponibile e di solito non lo uso mai. Non è stato possibile aprire completamente lo sportello per far scendere la disabile; non c’era una rampa in prossimità dello stallo e dell’auto (ho dovuto usare quella di un passo carrabile) per posizionare la carrozzella non proprio vicino all’auto e, l’unico spazio utilizzabile, era quello in prossimità dei cesti della raccolta rifiuti perché dall’altra parte era occupato.

Per finire, nel far ritorno all’auto non abbiamo potuto utilizzare lo scivolo a causa di un autocarro parcheggiato sulle strisce pedonali.

Ora, di mancanze da segnalare a chi di competenza ce ne sono a iosa così come di accuse ma l’accusa più grande che rivolgo, in primis ai nostri amministratori e poi a chi deve realizzare opere di questo tipo, è quella relativa alla loro OSTINATA RESISTENZA ALLA CULTURA DELLE DISABILITÀ, in particolare quelle motorie.

NON BASTA DOTARSI DI UN PIANO PER ELIMINARE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE SE POI LO SI TIENE IN UN CASSETTO; NON BASTA CREARE QUALCHE STALLO E QUALCHE RAMPA IN PROSSIMITÀ DEGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI PER ESSERE IN REGOLA CON LA LEGGE E SENTIRSI A POSTO CON LA COSCIENZA!!!

Il rispetto, la considerazione e soprattutto, la cultura per le disabilità sono fattori fondamentali per una città sostenibile ed inclusiva e che contraddistinguono la civiltà di una comunità ma, a quanto pare, all’ordine del giorno dei svariati Consigli Comunali, è stato e continua ad essere prioritario affrontare il contenzioso dovuto ai debiti fuori bilancio, è stata prioritaria la posa in opera di un ponte del tutto inutile per compiacere interessi privati piuttosto che confrontarsi e decidere di individuare quali siano le priorità del PEBA – piano eliminazione barriere architettoniche – per migliorare la vita delle persone in condizione di disabilità.

Comitato cittadino Terracina Inclusione Sociale Disabili

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