I cittadini scuseranno la nostra, forse, villana ignorantaggine: ma che ci fa il Comune di Terracina all’interno dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, sedente in Villa Parigini Strada di Basciano n.22 Monteriggioni (SI)?
Una associazione alla quale il Comune ha aderito fin dal 29 novembre 2019 con la quota annuale di euro 2.324,15.
La determina dirigenziale recita che lo scopo sarebbe quello di essere presenti all’interno della:“Istituzione del Registro delle associazioni nazionali delle città di identità per la valorizzazione delle produzioni agricole di pregio”.
Sarebbe interessante conoscere dal 29 novembre 2019 ad oggi:
1.quali sono state le iniziative adottate da questa associazione in concorso con il Comune di Terracina;
2. Quali sono state le produzioni agricole valorizzate;
3. gli eventi ai quali Terracina ha partecipato con le sue produzioni di pregio;
4. quali sono le aziende terracinesi che vi hanno partecipato e quale pubblicità d’immagine è stata organizzata prima, durante e dopo ogni singolo evento da parte del Comune e da parte dell’Associazione;
5. Quali sono stati i mezzi di comunicazione che hanno partecipato alla divulgazione dell’evento.
Certo, si potrà obiettare: ma con 2.324,15 euro che vuole i passaggi promozionali sulle Reti Rai?
Sicuramente no!
Da questa parte si fanno domende legittime, dall’altra parte non arriva una risposta che sia una. Peccato!
Si rimane, in ogni modo, nell’attesa di conoscere il percorso “benefico” avuto dall’adesione all’Associazione dell’Olio.