L’autorizzazione a rimuovere i sigilli è arrivata dalla Procura di Latina ma con un “diktat” ben preciso: eliminare gli abusi rilevati. Alle due palazzine in costruzione nell’area della Ex Corafa di Terracina, sulle quali pende ancora il sequestro, si dovranno quindi eliminare i due piani in più realizzati e quindi provvedere al loro abbattimento. Un intervento che la ditta dovrebbe iniziare da lunedì. Con buona pace, si fa per dire, di coloro che si erano “assicurati” gli appartamenti ai piani più alti.
La vicenda, come noto, risale al 5 maggio 2022, quando la Guardia di Finanza di Gaeta bloccò le attività nel cantiere dove in passato sorgeva una rivendita di laterizi e che, una volta ultimati i lavori, si sarebbero dovuti contare 64 appartamenti. I due immobili, realizzati in base alla normativa sulla rigenerazione urbana, dopo un controllo approfondito delle Fiamme Gialle non risultarono in regola con i previsti titoli autorizzativi.
Fonte “Latina Oggi”
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