Come si ricorderà, il 29 novembre dello scorso anno 49 soci fondatori diedero vita all’associazione “Terracina Forum”.
Che, come sottolineato in diversi interventi nel corso della serata di presentazione dell’associazione, questa non vuole essere nè un partito né un movimento politico, ma uno strumento per contribuire alla soluzione dei problemi che attanagliano da qualche decennio la città di Terracina.
“Terracina Forum”, dunque, stante la ben chiara mission associativa, vuole solo interloquire con i tanti cittadini sfiduciati e nel contempo anche con le istituzioni del territorio (amministrazione comunale, provinciale, regionale), recependo le istanze del “popolo” e trasformandole in proposte concrete.
Alla presidenza della “Terracina Forum” è stata chiamata l’ex consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Barbara Caringi, che questa settimana ha firmato due lettere indirizzate al sindaco di Terracina, Francesco Giannetti.
La prima sollecita il Primo cittadino e l’amministrazione comunale tutta sulla “spinosa” questione dei pini malconci, con richiamo anche alla vicenda della barra sabbiosa posta all’imbocco del porto traianeo.
Nella seconda lettera, punta decisamente l’attenzione sul “desaparecidos progetto” per realizzare 26 alloggi popolari in zona “catacombe”.
Di seguito i testi completi.
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*È notizia degli ultimi giorni che è caduto un pino sull’Appia ed è stata sfiorata ancora una volta una tragedia.
Aggiungiamo a questa notizia che anche sulla Pantani da Basso, negli stessi giorni, si è verificato un episodio analogo.
Questi fatti, purtroppo, non sono più una novità, un caso, un’eccezione, ma la logica conseguenza della precarietà con la quale tale fattispecie di alberi è ancorata a terra e determina un permanente pericolo che incombe sui cittadini, ad ogni occasione di maltempo.
Non va dimenticato, MAI, ciò che successe anni fa, in prossimità di Piazzale Aldo Moro, quando, purtroppo, a seguito del vento, caddero diversi pini e provocarono la morte di un nostro cittadino.
Al pericolo costante, permanente, che segnaliamo, si aggiunge il disagio che si ha nel percorrere le strade della città, ampiamente dissestate per le radici di detti alberi che tendono ad uscire in superficie e, conseguentemente, ad alterare il fondo stradale con grave disagio per le auto di passaggio e dei pedoni.
Si cita all’uopo il tratto di Viale Europa che va da Riva Gaia verso il centro della città; arteria stradale importantissima, ormai, impraticabile per le auto, totalmente sconnessa, impervia e pericolosissima.
Tanto premesso, e nella certezza che condividerà tali ns preoccupazioni, La invitiamo ad esaminare con urgenza il problema ed a programmare un intervento massiccio di abbattimenti allo scopo di eliminare o quantomeno ridurre al minimo i rischi incombenti. (tragedie annunciate)
Nello stesso tempo a pensare ad impiantare, in alternativa, arbusti di altra tipologia che possono comunque rappresentare un soddisfacente arredo urbano di verde.
Siamo certi che aderirà al nostro invito e procederà ad un esame approfondito ed immediato del problema e delle soluzioni alternative da porre in essere.
Cogliamo l’occasione per chiederle di fare il punto della situazione sui lavori relativi alla barra sabbiosa all’ingresso del porto tenuto conto che la Regione Lazio sin dagli ultimi giorni di Novembre ha finanziato i lavori in oggetto per € 400.000 e tenuto, altresì, conto, del bisogno della categoria dei Pescatori (data affidamento lavori, ditta affidataria, tempi previsti per i lavori, ecc)
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*Negli ultimi tempi, il nuovo Presidente dell’ATER di Latina, Dr Enrico Della Pietà è intervenuto più volte sulla stampa provinciale per presentare i diversi interventi programmati dall’istituto e finalizzati alla realizzazione di alloggi economico-popolari.
La cosa che ci ha sorpreso, leggendo tali notizie, che l’unica eccezione ai diversi interventi era l’esclusione del Comune di Terracina, mai citato, nonostante abbia una lunga graduatoria di richiedenti.
Così abbiamo voluto approfondire l’argomento e capire perché Terracina non era mai citata per nuovi interventi.
Con somma sorpresa abbiamo scoperto che l’ATER di Latina, già da tempo, ha predisposto un intervento completamente finanziato, quindi, senza alcun aggravio finanziario per il Comune, per la realizzazione in Via Leopardi di circa 35 nuovi alloggi da assegnar come segue: 9 agli attuali inquilini dei vecchissimi alloggi denominati “catacombe”, ed i residui 26 nuovi alloggi da assegnare secondo la graduatoria oggi vigente presso i Servizi sociali del Comune di Terracina.
Il progetto ideato dall’ATER prevede, altresì, la realizzazione di un ampio locale da utilizzare quale Centro sociale per anziani ed infine altro locale a disposizione del Comune.
Il progetto, purtroppo, è fermo in quanto mancante di una adesione favorevole del Comune di Terracina, che, si sottolinea, non dovrà impegnare alcuna somma del suo bilancio.
Tanto premesso, siamo ad invitarla ad un incontro al fine di fare il punto della situazione su un argomento così importante per la nostra comunità e per poter dare l’input necessario all’intervento che l’ATER è ancora pronta ad effettuare.
In conclusione, il risultato che ne scaturirebbe, senza che il Comune debba sostenere alcun impegno finanziario né di altro tipo: ai nove inquilini degli attuali vecchissimi alloggi “catacombe”, nuovissimi e moderni alloggi, ad altri ventisei concittadini in graduatoria, finalmente, degli alloggi ed infine, per la collettività, un nuovo Centro sociale per anziani al centro della città.
E, non ci sembra poca cosa…. Quindi, diamoci da fare…. Sarebbe difficile spiegare ai Concittadini che non si è colta l’occasione ed i motivi per i quali si è preferito non sostenere l’iniziativa ATER…
Restiamo in attesa di un cortese cenno di risposta per l’incontro auspicato.
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