sabato 23 Novembre 2024,
“Neanche uno straccio d’invito alla famiglia per l’inaugurazione”
“Qualche giorno fa ho pensato: se nonna fosse ancora tra noi, forse l’avremmo portata all’inaugurazione… o forse no visto che dopo qualche mese che ha lasciato la sua casa non è stata più bene.
Ha subito un forte stress, dopotutto lì, aveva trascorso la sua giovinezza coi genitori, familiari e da sposa, col marito e le figlie, per non parlare di noi nipoti.
In una parola, vita.
La sua vita.
Mia nonna ci ha lasciati un anno fa, in un giorno importante sul calendario, che non si può dimenticare, il 1° novembre.
Penso che delle tante persone di rilievo presenti a questa inaugurazione, almeno una poteva fare un invito alla famiglia, non perchè ci reputiamo importanti più di altri, ma sarebbe stato un gesto educato nonché umano.
Per noi prima di essere il teatro, lì c’è stata una fetta della nostra vita, gioie e dolori ed un gesto di umanità sarebbe stata come una carezza.
Grazie per l’empatia di chi ha scritto questo post
”.
Grazie, Francesca Forte, una prece per tua nonna.
*Le foto in basso rappresentano le immagini della proprietaria dell’immobile che sale per l’ultima volta all’interno della sua abitazione.
Sulla millenaria piazza del Foro Emiliano e sull’antica via Appia, ad attendere, due camion adibiti al trasporto delle masserizie, che verranno tolte definitivamente dall’appartamento prima dell’abbattimento.
#regionelazio #politica #terracina #soprintendenza
I commenti non sono chiusi.
