venerdì 22 Novembre 2024,

Politica

Ξ Commenta la notizia

Terracina. Il commento di Forza Italia sull’appalto dei rifiuti

scritto da Redazione
Terracina. Il commento di Forza Italia sull’appalto dei rifiuti

L’analisi del Coordinamento di Forza Italia sulla questione rifiuti a Terracina dopo la sentenza del TAR del Lazio non consente scappatoie: Purtroppo si corre verso l’ignoto. La sentenza infatti, oltre che sancire l’ennesimo danno causato dalle oscure pieghe burocratiche (per dirla con le parole dell’Amministrazione), non fa che alimentare l’incertezza che da sempre avvolge la questione della raccolta rifiuti. Se da un lato preoccupa il danno a breve termine, e cioè che nella stagione estiva, l’aumento di flusso turistico in Città si scontrerà inevitabilmente con l’avvicendamento delle due ditte, non è trascurabile l’eventuale danno a lungo termine causato dalle diverse azioni legali che le varie piattaforme potrebbero giustamente intraprendere contro il Comune stesso per il rispetto dei contratti sottoscritti. Del resto una parte dei dubbi e delle riserve mosse dal gruppo consigliare di Forza Italia più di un anno fa, erano state riservate proprio sul bando rifiuti. Malumori questi, che sono costati l’isolamento da parte della maggioranza di quei Consiglieri considerati “dissidenti” e passati in opposizione stigmatizzati dai molti detrattori con il superficiale e piuttosto fumoso pretesto di essere in cerca di poltrona o di rispondere a logiche di partito esterne a Terracina. Di fatto, la sentenza rappresenta un vero e proprio pettine che mette in risalto tutti i nodi evidenziati a suo tempo e mai risolti come ad esempio i continui e ingiustificati aumenti deliberati dalla Giunta a integrazione del PEF per coprire nuove spese della Servizi Industriali la quale già beneficiava delle addizioni ricavate dalla raccolta differenziata.
Il capitolato d’appalto infatti prevede, forse unico caso in Italia, che dette somme spettano alla Servizi Industriali invece di figurare come riduzione di bolletta dei contribuenti che quest’anno hanno assistito all’ennesimo aumento iniquo. Su chi ricadrà l’onere di pagare i contratti stipulati dal Comune di Terracina con la RIDA Ambiente per mezzo della Servizi Industriali come da determina 1098 del 20/12/2013, visto che l’eventuale subentrante nuova azienda potrebbe non usufruire di tali servizi perché in possesso di piattaforme di smaltimento di proprietà? Subiremo un’altra rivalsa giudiziaria? E chi pagherà tali conseguenze? Oltre il danno, quindi, anche la beffa. Avendo ogni ditta un proprio progetto per la raccolta differenziata, che ne sarà dell’attuale progetto e dei costi ad esso collegati? I Bidoni raccogli immondizia sono stati tolti in fretta e furia a Terracina, ma se il progetto si blocca, dove potrà il comune cittadino e il turista gettare i propri rifiuti? L’ennesimo fallimento Amministrativo/Burocratico da parte del Comune non può passare indenne, ecco perché oltre a rendere più indolore possibile questa ennesima magra figura, l’Amministrazione dovrebbe individuare i responsabili di tale scempio per non “scaricare”, come sempre, il costo sull’utente finale, ovvero il cittadino, beneficiario del servizio e non finanziatore “pro bono”.
Auspichiamo quindi un’interrogazione attraverso i Consiglieri Comunali, sull’intera problematica finora esposta e sulle misure che l’Amministrazione stessa intende adottare nell’immediato.

Ufficio stampa Forza Italia Terracina

Rispondi alla discussione

Facebook