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Terracina. Il Comune partecipa al “Wiki loves monuments Italia 2016”

scritto da Redazione
Terracina. Il Comune partecipa al “Wiki loves monuments Italia 2016”

La pubblicizzazione del patrimonio artistico di Terracina è uno degli obiettivi che l’amministrazione comunale si prefigge di perseguire, e passa anche attraverso iniziative finalizzate alla conoscenza dei propri beni culturali.

Con l’adesione al “Wiki loves monuments Italia 2016da oggi il Comune ha un mezzo in più per lo sviluppo del suo rilevante patrimonio storico – culturale.

Nello specifico si tratta di un concorso fotografico internazionale, che coinvolge i cittadini di tutto il mondo allo scopo di documentare il patrimonio culturale sul web e aumentare la consapevolezza della necessità di tutela dei monumenti, delle aree archeologiche e ambientali preservandone la memoria.

Nella scorsa edizione del “Wiki loves monuments” hanno partecipato 15 nazioni, con oltre 170 mila fotografie realizzate.

L’amministrazione comunale per l’adesione al progetto ha stilato un elenco di monumenti da fotografare, tra questi: Torre Frumentaria (esterno), Casa – torre De Acso (esterno), chiesa e Convento di San Domenico, Castello Frangipane (esterno), Chiesa dell’Annunziata, Monte sant’Angelo (veduta d’insieme), Palazzo della Bonifica e Braschi, Pisco Montano (veduta panoramica), piazza della Repubblica, Mazzini e il parco del Montuno.

La lista si chiude con il Tempio di Giove Anxur e la Cattedrale di San Cesareo.

La stessa amministrazione comunale, attraverso la delibera, autorizza la pubblicazione su Wikimedia e siti correlati l’elenco dei monumenti fotografabili, concedendo l’immagine in uso, come un qualsiasi “Open Data” con licenza libera Creative Commons nella versione denominata CC-O, e l’inserimento del nome del Comune di Terracina tra le istituzioni che sostengono “Wiki loves monuments Italia”.

L’adesione all’iniziativa, che si svolgerà dal 1° al 30 settembre prossimo, con foto scattate anche in altri periodi, non comporta impegno di spesa per l’Ente comunale.

 

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